Fresco di passaggio in Ducati con il team Gresini, Alex Marquez chiude i test di Portimao 2023 con il 7° tempo finale. Mica male, no?
Alex Marquez ai test di Portimao 2023
In questi test, come abbiamo visto, le Ducati hanno dominato con un filo di gas, ponendo ben 7 moto nelle prime 8 posizioni. Un dominio apparentemente monografico e schiacciante per tutti. L’impressione è di una moto che va forte anche con chi ci è appena salito su.
Alex Marquez, bene ricordarlo, è un 2 volte Campione del Mondo (di Moto3 nel 2014 e di Moto2 nel 2019) ma in MotoGP ha corso solo su Honda: una moto che non gli ha dato mai una totale confidenza. E neppure suo fratello Marc ha potuto aiutarlo con la condivisione dei dati.
Ben e-Ducati
La Ducati Desmosedici GP22 è una moto diversa. La potenza del motore è la stessa, ma ben più gestibile e dominata da un’elettronica più calibrata. L’interasse più lungo la rende meno agile rispetto alla Honda, ma al tempo stesso è un mezzo più stabile a centro curva e, per amor di dinamica, più comunicativa.
Sapendo ora che, rispetto a suo fratello Marc, Alex ha uno stile di guida più dolce ed ortodosso, il passaggio in Ducati gli avrà portato solo benefici. Tantopiù che restare in Honda sarebbe equivalso a continuare a correre con un mezzo sviluppato sulle esigenze di altre persone.
Che bella sorpresa!
Ed ecco che ai test di Portimao, Alex è stato una bella sorpresa. Non tanto per il 7° tempo che nei test conta “quanto il 2 di coppe a Pallanuoto”. Quanto per la consapevolezza di poter dire che, finalmente, tra i pretendenti ai piazzamenti interessanti, c’è anche lui. Un concetto che può infondere fiducia come poco altro e che, per un team come Gresini, è fondamentale.