Alex Rins conquista nella MotoGP 2023 ad Austin il suo 1° successo con Honda e riporta la vittoria nel team LCR. Momenti da vivere.
Nella MotoGP 2023 ad Austin Alex Rins è un mostro
Non è un caso che già da Giovedì abbia scelto una sua foto per l’articolo inerente l’analisi del tracciato. Il suo stile di guida meno estremo paga su piste come queste. Ci sono pochi curvoni in cui si ha il tempo di sdraiarsi con la spalla a terra, ma molte inversioni di piega ravvicinate in cui serve agilità. Almeno in questo, il corto interasse della Honda RC213V-S aiuta.
Dietro un Pecco Bagnaia in difficoltà, il catalano ha pazientemente abbozzato sul rettilineo sapendo di guadagnare nel tortuosissimo T1. Alla fine, la strategia ha pagato.
Desayuno
Honda non vinceva in MotoGP da Misano 2021, quando Marc Marquez si riaffermò davanti ad un pubblico incredulo. Lo scorso anno, il pilota di Cervera quasi vinse in Australia a Phillip Island, ma dovette arrendersi alla velocità di…Alex Rins, per l’appunto.
Nel 2018 Cal Crutchlow vince la confusionaria gara bagnata in Argentina. Sarà l’ultima vittoria per il team LCR di Lucio Cecchinello. Ex pilota e tuttora team manager, Lucio ha sempre creduto enormemente in questo sport. La passione che da sempre lo anima lo ha spinto a fare grandi sacrifici. Tutto per vedere un suo pilota restituirgli un cenno di assenso con il casco oltre il muretto box.
Desayuno
Insomma, Alex ha interrotto un doppio digiuno e, come tutti i piloti in forza ad un team privato, si godrà con tutto il cuore questo momento: le grida di gioia, gli abbracci nel parco chiuso e nel box, la sensazione di avercela fatta contro tutto e tutti. Compresa un’azienda che, dall’oggi al domani, ha piegato le sue ali, lasciandolo senza sella per il prossimo anno.
Premesso tutto ciò, credo che in questa tappa il buon Rins abbia vinto 2 gare stagionali in una: la prima e l’ultima. Non c’è un mezzo universalmente competitivo e non ci sono le risorse sufficienti per essere veloci ogni weekend. Ma che bella soddisfazione!