Il Campione del Mondo di WorldSBK 2022 Alvaro Bautista gareggerà in MotoGP 2023 a Sepang come wildcard. Sogni pericolosi di fine stagione.
La wildcard della MotoGP 2023 a Sepang si chiama Alvaro Bautista
Il ritorno in Ducati nel 2022 ha dato ad Alvaro Bautista nuova linfa, oltre che una moto eccezionale. Il titolo è stato vinto a mani basse. E questo 2023 è iniziato ancora meglio, con 18 vittorie e 21 podi totali su 24 possibili. Una guida sopraffina ed impeccabile, come se venisse da una categoria superiore.
Infatti, in un certo senso, è così. Lo spagnolo proviene dal Motomondiale, in cui è stato Campione del Mondo della 125 nel 2006, giocandosi il mondiale nella 250. In MotoGP ha sempre fatto ciò che poteva con quello che aveva. Però mi ricordo che…
Ti ricordi quella gara?
Da tempo nel team privato Pull&Bear con Ducati, fu invitato a sostituire l’infortunato Jorge Lorenzo sulla Desmosedici ufficiale nella gara di Phillip Island 2018. Sorpresa: lottò tutta la gara per la vittoria, chiudendo 4° dietro al suo team-mate pro tempore Andrea Dovizioso.
A fine anno passo in WorldSBK per correre sulla neonata Ducati Panigale V4R nel team ufficiale Aruba. Sorpresa un’altra volta? Nel T4 di Phillip Island, tutto curvoni e percorrenza pura, fu più veloce con la derivata di serie che con la MotoGP. E adesso che i test di Misano sono andati alla grandissima, c’è da capire chi si sia sbagliato. Lui o la Ducati?
Fatti gli affari tuoi
Quando un pilota che in MotoGP arriva spesso dietro emigra in WorldSBK e vince, parte la solita solfa: “Nelle derivate di serie ci corrono piloti scarsi, quella è la Serie B delle corse etc.”. Magari ignorando che chi in MotoGP correva per un team privato, in WorldSBK trova invece un mezzo ed un team competitivo.
Adesso che Alvaro si accinge a fare il grande passo, che risultato gli sarà mai concesso? Se andrà forte, si dirà che correndo in WorldSBK stia “rubando le caramelle ai bambini”. Se dovesse andar male, chiunque enfatizzerà la differenza di livello fra le due categorie (magari ignorando quanto occorra affinché il pilota di un campionato si abitui ad un altro).
Perciò, come dicono diverse vignette a sfondo aforistico: “Comunque farai, sbaglierai e verrai giudicato.”. Per cui, Alvaro: in bocca ai lupi, divertiti e goditi l’esperienza.