Andrea Dovizioso diventa “Ambasciatore dello Sport Città di Forlì”. Lunedì pomeriggio, in occasione del Consiglio comunale è stato premiato il Campione del Mondo 125cc del 2004, vice-Campione del Mondo, 2 volte nella 250cc e 3 in MotoGp.
Origini umili
Andrea Dovizioso nasce a Forlimpopoli il 23 Marzo del 1986 a Forlimpopoli. Le sue origini sono umili: suo padre Antonio è originario di Calascibetta, sulle montagne della provincia di Enna; abbandona in tenera età la Trinacria per stabilirsi in Romagna e vede nel figlio la determinazione del Campione. Andrea inizia a correre prestissimo nel Minicross e, come spesso accade, i genitori investono sulla sua carriera ogni tipo di risorsa. Quando Andrea non ha ancora 10 anni, i suoi genitori si separano ma il padre continua ad alimentare in lui, il fuoco agonistico: “Abbiamo i soldi per arrivare in pista. Per il ritorno troveremo una soluzione.” era il suo motto. Nel 2004, Dovizioso è Campione del Mondo 125cc e negli anni otterrà molte soddisfazioni, confrontandosi con i piloti più veloci del mondo.
Campione genuino
Il suo carattere introverso, l’imprinting posato ed educati, nonchè il legame che ha con Ducati dal 2013, rafforzano l’immagine di Campione fedele alle sue origini. Nell’ambito dei motori, la Romagna è sempre stata prolifica di Campioni e Dovizioso non fa eccezione. Nonostante i successi (anche economici) ottenuti in carriera, Andrea ha mantenuto le amicizie di quando era bambino, creato un rapporto di fiducia con i suoi collaboratori ed ha sempre vissuto nel forlivese. A tal proposito, scrive nella sua Autobiografia “Asfalto”:
“La forza di una persona deriva anche dal posto in cui vive. Per questo non me ne sono mai andato da Forlì. Ci sono nato, ci sono cresciuto, ci vivo e ci vivrò. Potrei andare ovunque nel mondo. Ma se non c’è la mia gente non mi interessa nulla se un posto è figo.”
Una dichiarazione d’amore a cui la cittadina romagnola risponde entusiasta.
Andrea Dovizioso “Ambasciatore dello Sport di Forlì.”
GIAN LUCA ZATTINI, Sindaco di Forlì:
“E’ un vanto di Forlì: ci va vivere tante emozioni e ci fa conoscere in tutto il mondo. E’ un grande onore consegnargli il riconoscimento; vogliamo che rappresenti lo sport forlivese nel mondo. Corre con una moto italiana, per la sua Forlì ed è uno sportivo che portiamo nel cuore. Arriva da 3 anni magici e davanti a lui c’è un “mostro” (Marc Marquez, ndr) con una moto incredibile, ma Andrea ci fa sognare”.
DANIELE MEZZACAPO, vice-Sindaco di Forlì con delega allo Sport:
“E’ un grandissimo onore consegnare il riconoscimento di “Ambasciatore dello Sport” a Dovizioso. In questi anni ha portato il nome di Forlì e il tricolore nei circuiti più importanti del mondo, ribadendo il valore dello sport ed il carattere della Romagna, grazie alla sua professionalità, bravura e ad un comportamento eticamente corretto e sobrio. La tenacia, il senso del dovere e lo spirito di sacrificio caratterizzano il suo percorso sportivo. Grazie di essere una bandiera di Forlì e rappresentare la nostra città in tutto il mondo“.
Andrea è rimasto fedele anche al Motocross: la disciplina nella quale ha esordito da bambino e in cui il padre corre ancora a 65 anni. Domenica ha partecipato ad una gara di beneficienza , la “Motocross For Love”, sulla pista MX a Rivarolo Mantovano: “In Gara 2 sono caduto e mi sono tagliato la lingua”, ha dichiarato. E’ stato premiato dal 15enne Pietro Battistini, grande appassionato di motociclismo e anche lui presente alla kermesse di solidarietà con i colori del “Ten Bota” team (“Tieni botta” in dialetto romagnolo) . Nonostante il successo rimane un romagnolo DOC: semplice e genuino.