Ormai dedito al Motocross, Andrea Dovizioso ha avuto una brutta caduta nella gara regionale a Chieve (CR). Ed il test con l’Aprilia RS-GP a Jerez?
E’ successo di nuovo
Sembra pari pari la cronaca di quanto accaduto a fine Giugno 2020 al Monte Coralli di Faenza (RA). In una gara di Motocross sulla pista romagnola, Andrea Dovizioso è stato protagonista di una violenta caduta, infortunandosi alla clavicola.

Ironia della sorte, come in questo caso, circa 3 settimane prima della 1° gara del 2020 a Jerez. La tempestività della medicina ha fatto in modo che il ducatista venisse operato e potesse prendere parte alla gara.
Danno minore
Tale definizione per una clavicola rotta sembra il più roseo degli eufemismi. Col senno di poi, a Jerez 2020 è andata così: 3° posto in gara su una pista notoriamente indigesta, tanto a lui, quanto alla Ducati Desmosedici. Glielo avessero detto anche prima dell’infortunio ne avrebbe gioito comunque. Ora che la storia si ripete (speriamo non troppo fedelmente), ci sono gli estremi per sperare bene.
Fin qui tutto ok
Nonostante la caduta sia stata violenta, Andrea Dovizioso non sembra aver evidenziato nulla di rotto. Si sottoporrà immediatamente a degli esami. In caso di esito positivo, come tutti ci auguriamo, sarà sulla pista di Jerez a metà Aprile per testare l’Aprilia RS-GP. Chissà, magari il nuovo prototipo della casa di Noale potrebbe sovvertire la sua atavica insofferenza verso il tracciato andaluso.