Aprilia elegge il suo Tuareg come mascotte del progetto Back to Africa: il ritorno alle competizioni sullo sterrato nel Motorally. Lo sviluppo procede…”a bulloni stretti”.
Back to Africa by Aprilia
Aprilia ha avuto un passato pieno di soddisfazioni sullo sterrato. Ora che torna un mezzo adatto e pensato per questo, occorre valorizzarlo. Forte di un bicilindrico vigoroso e snello, la adventure di Noale (VE) può partecipare a diverse competizioni. In questi giorni, i test stanno procedendo alacremente ad Umbertide (PG) in Umbria e la voglia di tornare lassù è molta.
Già nel Weekend di Riola Sardo, i due piloti Jacopo Cerutti e Francesco Montanari hanno ottenuto ottimi riscontri. Jacopo ha ottenuto un 2° posto ed una vittoria; Francesco un podio che fa sicuramente morale. Viene da chiedersi quale preparazione avessero avuto le loro Tuareg.
Cos’ha sotto?
Stando ai dati diramati dal reparto corse Aprilia, la Tuareg non ha bisogno di grandi stravolgimenti per performare. La versione da competizione della Aprilia Tuareg è equipaggiata con sospensioni Öhlins by Andreani, scarico completo in titanio SC Project e filtro aria specifico Sprint Filter. In pratica, si vedono moto ben più preparate la Domenica al bar del lago.

Preziosissima la collaborazione con Metzeler, che guarda con sempre più interesse al mondo delle adventure bicilindriche e ha scelto Aprilia per sviluppare i prodotti per un futuro impiego nei rally raid.
GPX
Anche dal Campionato GPX arrivano ottime conferme. Le due Tuareg 660 di Michele Prandelli e Paolo Pettinari al via del GPX sono sostanzialmente di serie, equipaggiate soltanto con le minime modifiche necessarie ad affrontare una competizione. E già così Pettinari è salito sul podio in entrambe le manche.
Per altre conferme, l’appuntamento sarà nel penultimo weekend di Ottobre in Sardegna. L’officina GCorse dei fratelli Guareschi e i piloti si impegneranno come sempre.
Dai che c’è un continente da riconquistare!