Ne avevamo già parlato tempo fa, con la pubblicazione di una prima foto spia e con alcuni post social dell’Aprilia Tuareg 660, ma ora la tanto attesa endurona stradale si è svelata. L’annuncio è stato fatto tramite un post sul canale Instagram della Casa.
L’annuncio via social dell’Aprilia Tuareg 660
In questi giorni, sono apparsi alcuni post che poco lasciano all’immaginazione, ma ora tutti i nostri dubbi sono stati finalmente soddisfatti.
La nuova Tuareg 660 sfrutta la piattaforma 660, la stessa di Tuono 660 e Rs 660, ovviamente rivista per il modello di moto su cui è stata applicata.
Dalle ultime foto si può notare la ciclistica leggera con sospensioni dall’escursione di 240 mm, 80 cv di potenza ma con una coppia, di 70 Nm, più potente ai bassi regimi.
Alcune informazioni sulla Tuareg 660
la Tuareg 660 si conferma una vera Enduro con i tasselli. Cerchio da 21″ all’anteriore e da 18″ al posteriore, per un feedback ottimale su tutte le superfici. Forcella a steli rovesciati davanti e mono-ammortizzatore regolabile dietro. Le protezioni per i componenti “sensibili” e l’ampia luce a terra ne confermano l’impronta Off-Road.
Il motore, come già detto, è quello che equipaggia le Tuono ed RS 660. A detta della gente che conta, al bicilindrico di media cilindrata non manca il brio. 4 i riding mode disponibili e due completamente personalizzabili.
ABS di serie disinseribile all’anteriore e al posteriore e sistema APRC con Traction Control, Cruise Control, Engine Map e Engine Brake. Il tutto gestibile dal cruscotto TFT a colori da 5 pollici.
Il suo peso si aggira sui 187 kg, affermandosi una delle più leggere enduro stradali del suo settore, anche grazie al serbatoio da 18 litri.
La cilcistica
Da punto di vista ciclistico troviamo invece un telaio tubolare in acciaio accoppiato a staffe in alluminio e collegato al motore in 6 punti, con un’interasse di 1.500 mm.
La forcella è di 43 mm e monoammortizzatore con beveraggi progressivi, con 240 mm di escursione.
La presentazione
La sua presentazione potrebbe avvenire anche molto prima della tanto attesa EICMA 2021, ma non ci resta che stare a guardare e rimanere incollati alle pagine social.