Era da qualche settimana che tutti stavano aspettano notizie sull’ufficialità dell’accordo e ora la firma è c’è. L’Aramco Racing Team VR46 e Ducati hanno stretto un accordo quinquennale che li vedrà in griglia dal 2022.
Cinque anni di contratto, tra la VR46 e Dorna Sports, per la partecipazione alla MotoGP e tre anni con Ducati, per portare al vertice i piloti italiani, uno degli obiettivi della VR46 Riders Academy.
Negli anni si è spesso parlato della presenza del team VR46 anche in MotoGP, dopo i brillanti riscontri in Moto3 e Moto2 (anche nel CIV). Qualche inerzio progettuale aveva sopito tali voci, ma oggi è arrivata la conferma ufficiale del loro impegno anche nella Classe Regina. In quella intermedia, saranno sempre presenti.
Team satellite Aramco Racing Team VR46
Aramco Racing Team sarà quindi un team satellite della casa di Borgo Panigale; due le moto che scenderanno in pista per la stagione 2022. Il Team Manager sarà Pablo Nieto, dal 2015 parte della VR46 Riders Academy e dello Sky Racing Team VR46.
E’ facile ipotizzare che una sella sia destinata a Luca Marini, mentre il principe vorrebbe vedere Valentino Rossi occupare la sella della seconda moto.
La VR46 Riders Academy
Del resto Luca Marini arriva direttamente dalla VR46 Riders Academy, il cui scopo principale è quello di sostenere i giovani piloti made in Italy, con una crescita notevole all’interno dei campionati inferiori, dalla Moto2 fino alla MotoGP.
Fonte: motogp.com
