Askoll, l’azienda italiana leader nel settore dell’elettrico, produce Koelliker: un simpatico scooter elettrico da utilizzare nelle nostre città. Andiamo a vedere cosa siamo in grado di offrire.
Askoll Koelliker e la sindrome di Stohr
Conoscete Siegfried Stohr? Un ex pilota di auto che ha corso in F1 nel 1981. Da 40 anni gestisce la scuola di guida sicura Guidare Pilotare presso l’autodromo di Misano. A dispetto del nome e del cognome fortemente teutofoni, lui è nato ed ha sempre vissuto in Romagna, come dichiara la sua cadenza.
Stessa cosa accade a questo scooter, il cui nome notevolmente straniero (unita alla nostra crescente esterofilia) suggerisce un prodotto d’origine estera. Invece no: Koelliker è uno scooter italiano al 100%.
Ti trovo in forma
Lo scooter si presenta bene: elegante, pratico e rifinito con cura. Non è il classico elettrico da noleggio, buono solo per muoversi nelle fiere. E’ un mezzo con i quali far bella figura anche ai Navigli o in Via del Corso. Fari posteriori a LED e, una volta a bordo, un bello schermo LCD.
Ne esistono 2 versioni: L1e, che può essere guidato con Patente AM (il patentino del ciclomotore); L3e, guidabile con Patente A e B. Il peso di soli 88 kg lo rende adatto anche a chi è alle prime armi. Ecco, lui è un’arma da non sottovalutare. Vi diciamo che all’anteriore ha una forcella idraulica.
Una? Facciamo 2!
Questo scooter ha 2 batterie al litio da 1,4 kWh estraibili (e quanto le ringrazierete!). La velocità massima è di 66 km/h effettivi: più o meno gli 80 km/h indicati dal tachimetro dei nostri vecchi scooter. Quindi, con un po’ di pazienza, si può provare ad uscire di città o ad andare in 2. Gite brevi, considerando che l’autonomia è di 90 km. Ma quanti ne dobbiamo fare al giorno in città?