Brembo ci parla dell’utilizzo dei freni sul tracciato britannico di Silverstone da parte dei piloti della MotoGP 2022. Frenate frequenti ed utilizzo massiccio.
Brembo dice che la MotoGP 2022 frena per 38″ al giro
Proprio così. Un valore elevatissimo, che va però incrociato alla relativamente elevata lunghezza del circuito. Abbiamo lasciato i prototipi sulla scorrevolissima e stretta pista di Assen; la ritroviamo su un tracciato ben più largo, quindi, con molte più traiettorie a disposizione. Lo si traduca in tentativi di sorpasso potenzialmente maggiori. Il punto è che per stabilizzare delle moto con così tanta trazione, la toccatina al freno anteriore in inserimento va sempre data.
Di cosa c’è bisogno?
Sicuramente di grande fiducia sull’avantreno, in fase di messa a punto. Ma anche grande agilità nei cambi di direzione a media ed alta velocità. Quindi anche una grande trazione in uscita di curva, visto che non sono curve da raccordare parzializzando il gas. Si deve frenare forte ed accelerare con decisione. Nelle curve più veloci non è esclusa qualche derapata. Avete già in mente l’accoppiata moto-pilota che qui potrebbe emergere? Noi si, ma rimandiamo il pronostico ai prossimi giorni.
Stowe is the queen
La staccata più impegnativa si ha alla curva 7, detta Stowe. I piloti rallentano dai 330 ai 120 km/h in poco più di 5″ e 290 mt. Per farlo, scalano 3 marce e si aggrappano alla leva del freno applicando un carico di oltre 6 kg su di essa.
Non scherza neppure la 16 dove succede più o meno la stessa cosa, con una decelerazione di 1,5g. Preparatevi che di sorpassi ne vedremo.