Brembo ci parla dell’utilizzo dei freni da parte del WorldSBK 2023 a Most. Ben 21 curve, la prima delle quali sarà molto impegnativa. Prepariamoci a (non) vedere ciò che accadrà al 1° giro: ci sarà da divertirsi.
Brembo per il WorldSBK 2023 a Most
Il circuito ceco presenta molte curve. Bisogna trarre quanti più spunti possibili per poter spalancare il gas e mettere a terra i 240 cv dei quali dispongono queste bestie ormai. 21 curve sono un patrimonio niente male per una pista la cui lunghezza supera di poco i 4 km (per intenderci, al pari di Vallelunga e Misano). Solo in 10 di esse si frena, ma trattasi di un utilizzo tutt’altro che omogeneo.
Il suo layout è complessivamente scorrevole, ricco di tratti guidati in cui la perizia nella scelta delle linee per preparare la curva successiva e la velocità di percorrenza sono molto importanti. Molto più della profondità in staccata dove, in parte, occorre più sprezzo del pericolo che altro. Un discorso chiaramente amplificato dall’usura delle gomme nel corso delle gare “lunghe”.
First corner
La staccata più profonda ed evidente ci sarà in Curva 1. I piloti del WorldSBK vi arrivano ad oltre 290 km/h in 6° marcia e scaleranno 4 marce per rallentare fino a poco oltre i 70 km/h. Tutto questo avverrà in poco più di 5″ in un intervallo di 236 mt. Una pinzata profonda in cui Toprak Razgatlioglu darà il meglio di se.
Non male anche la staccata di Curva 20, alla quale si arriverà in 5° 254 km/h e si scaleranno 3 marce per scendere fino ai 106 km/h per 4″ in soli 187 mt. Le altre 8 frenate sono delle “pizzicate” in cui il freno si accarezza per aiutare l’anteriore ad inserirsi in curva con la stabilità necessaria. Chi la spunterà?