Avete visto la Buell Fuell Fllow 1? Una tecnologia da prima della classe abbinata ad un look da femme fatale. Il tutto ad un prezzo più che abbordabile.
Buell Fuell Fllow 1
Quando vediamo simili progetti e ne realizziamo la presentazione quasi quinquennale, ci rendiamo conto di quanto il futuro corre veloce. Ma guardate le sue linee: pulite, asciutte, essenziali. Futuristiche. Al punto di sembrare la versione stradale del celebre videogioco Cyberpunk. Ovviamente, esemplari come questi nascono con il chiaro intento di rivoluzionare la mobilità e, con un po’ di sano scetticismo, instaurano nel consumatore e nella critica grandi aspettative. Riuscirà a soddisfarle, con tutte quelle “L”?
Taglia LL
A quanto pare, ci riesce eccome! La potenza massima lambisce i 47 cv: la soglia massima per essere guidata con la sola Patente A2. Forte dell’alimentazione elettrica, che su questo aspetto non conosce rivali nell’endotermico, il motore sviluppa la notevole coppia di 700 nm. Praticamente il doppio di quanto riesca a fare un buon 2.0 turbodiesel (che per giunta, deve spostare una vettura dai 13 ai 16 quintali, non una moto). Complice poi il peso contenuto, l’accelerazione da 0 a 100 è bruciante: 3,5″. Giacché siamo in vena di paragoni, al pari di una Supersportiva 1000.
Cosa molto importante, l’autonomia è piacevolmente elevata: 250 km. Piacevolmente per tutti i consumatori che vi potranno coprire ampie distanze senza la paturnia di dover ricaricare la batteria. Cosa che, tra l’altro, potrà avvenire in soli 30 minuti, grazie alla funzione di ricarica rapida.
Ci aggiorniamo più avanti
Questa è molto importante: il software di questa moto è stato progettato in modo da potersi aggiornare autonomamente. Un po’ con gli smartphone di ultima generazione. Un passo in avanti per risolvere l’annoso problema di un futuro che, a quanto pare, non sembra aspettarci. Per una volta, sarà proprio lui ad inseguirvi e trovarvi.