In questo articolo vogliamo spiegarvi tutto quello che serve sapere per poter guidare dei motocicli della cilindrata di 125 cc. Costo della patente A1, limiti ed esami per la licenza.
Cos’è la Patente A1
La A1 è una licenza di guida, che si pone in mezzo tra il patentino AM, valido per i ciclomotori e la patente A2 o A, dov’è possibile guidare moto dalla cilindrata ben più altra rispetto a quella di un 125. La patente A1 consente di guidare motocicli di cilindrata massima di 125 cc, e una potenza di 11 kw, con rapporto peso/potenza non otre i 0,1 kw/kg; oltre alla possibilità di condurre tricicli di potenza massima di 15 kw e macchine agricole.
Ricordiamo inoltre che per poter riuscire ad avere la patente A1 è necessario aver compiuto almeno 16 anni di età.
Costo della Patente A1
Per riuscire a conseguire la patente A1 è necessario inoltrare la domanda presso la Motorizzazione Civile, successivamente riuscire a prepararsi per l’esame privatamente. In alternativa ci si può rivolgere presso un’autoscuola per svolgere le lezioni teoriche e pratiche; soluzione decisamente più dispendiosa a livello di costi.
- Per fare domanda per il conseguimento della patente sono necessari una serie di documenti:
- modulo TT 2112 compilato e firmato, con indicate le caratteristiche del modello della moto con cui si intende sostenere l’esame e carta di circolazione.
- attestazione del versamento di 26,40 euro su c/c postale 9001
- attestazione del versamento di 16,00 euro su c/c postale 4028;
- documento di identità valido + fotocopia integrale;
- certificato medico in bollo da 16,00 euro con foto (con data non anteriore a tre mesi) rilasciato da un medico abilitato e fotocopia dello stesso.
- 2 fotografie formato tessera, di cui una autenticata
- fotocopia del codice fiscale o tessera sanitaria.
- Al momento della prenotazione della prova pratica: attestazione di ulteriore versamento di 16,00 euro su c/c 4028.
Per chi invece si dovesse appoggiare tramite un’autoscuola, deve aggiungere i costi del servizio offerto dalla scuola guida.
Come si svolge l’esame
Per l’esame di teoria avete a disposizione sei mesi di tempo per potervi preparare, con due prove a disposizione. Per eseguire l’esame di guida si hanno invece cinque mesi a partire dal mese successivo al superamento della prova teorica, con due tentativi a disposizione.
Solo dopo aver superato l’esame teorico, verrà rilasciato il foglio rosa per potersi esercitare. Quando si prenota la prova pratica, bisogna poi allegare la ricevuta di un nuovo versamento di 16,00 euro sul bollettino postale 4028.
La moto per l’esame
Per poter eseguire l’esame di patente A1, il motociclo deve avere una cilindrata di almeno 120 cc, con una potenza massima di 11 kw e di essere in grado di raggiungere una velocità di 90 km/h.
Se si esegue invece l’esame con una moto che dispone di cambio automatico, la patente di guida riporterà la limitazione, indicata con il codice 78, di condurre solo mezzi dotati di cambio automatico.
Quali sono i limiti della patente A1
Secondo l’articolo 175 comma 2 del Codice della Strada vieta infatti la circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali di tutti i ciclomotori e dei motocicli di cilindrata inferiore a 150 cm³.
In pratica con la patente A1 non è consentito circolare in autostrada e nelle tangenziali.