Per il 2023, Dani Pedrosa potrebbe fare qualche wildcard in sella alla KTM RC16 che da anni collauda e sviluppa con successo. Come lo vedreste in sella? E soprattutto, che senso e che valore hanno queste comparsate spot?
Wildcard 2023 per Dani Pedrosa
Oltre ad aver vinto 3 titoli mondiali nelle classi 125 e 250 e ben 32 gare in MotoGP, Dani Pedrosa è da anni collaudatore KTM. Ritiratosi dalle competizioni a fine 2018 dopo 19 stagioni con Honda, il catalano ha ceduto alle lusinghe della casa austriaca. Serviva un collaudatore dalla guida gentile per smussare il carattere spigoloso della RC16: in seguito all’arrivo di Dani, la casa ha ottenuto diverse pole position e vinto delle gare con Brad Binder e Miguel Oliveira.
Nel 2021, Dani ha corso come wildcard in Austria, cogliendo un 10° posto su una moto ancora perfettibile. Questo significa che il polso c’è ancora. Tornare a lottare con certi lupi mannari di oggi potrebbe però esporlo ad un pericolo troppo grande.

Dani Pedrosa #26:
Sarebbe interessante fare un fine settimana da wild card. Voglio sperimentare le gare Sprint. Quando vado in pista per un test, ho le idee chiare su cosa sia necessario e cosa no. Ad esempio, utilizzo un solo set di gomme e lo tengo sino alla fine. Continuo a divertirmi in sella a una moto, per me è la cosa più bella del mondo. Finché riuscirò a essere veloce e a dare le indicazioni giuste agli ingegneri KTM, continuerò. Sempre che loro siano convinti che io possa essere ancora utile”.
Giù il cappello!
Anzitutto, per l’umiltà con la quale tratta la sua expertise in merito (c’è chi si loda per molto meno). Quindi, per la coraggiosa scelta di mettere in discussione la sua carriera. Con 3 titoli mondiali e 54 gare vinte semper fidelis ad HRC, ha tanto da perdere.
L’arrivo di Jack Miller ed il ritorno del figliol Pol Espargaro potrebbero rimescolare le carte. Va altresì detto che in una squadra non al top, far correre anche delle wildcard potrebbe creare scompiglio. Ma essendo i piloti psicologicamente abituati alla lotta per la sopravvivenza, crediamo che una wildcard di Dani Pedrosa non possa che fargli del bene.
L’avessero concessa a Casey Stoner in Ducati nel 2016…