In una recente intervista alla Gazzetta dello Sport Andrea Dovizioso torna a parlare dei suoi ultimi anni nelle corse e sposta il mirino su Gigi Dall’Igna. A suo dire, molto autoritario in Ducati.
La nascita della tragedia
La 1° frattura tra Andrea Dovizioso e Ducati nasce a fine 2015. La casa emiliana è ammaliata dai numeri di Andrea Iannone e la trattativa con Jorge Lorenzo è in fase avanzata. Ne consegue che Dovi sia di troppo. Infatti, il management Ducati suggerisce al fido manager Simone Battistella di guardarsi intorno.
Alcuni errori fanno ricredere i vertici di Borgo Panigale, che scelgono di affiancare il Dovi a Lorenzo. Sarà il compagno di squadra ideale. Schivo, meticoloso, accondiscendente. Anche troppo: la vera sorpresa del 2017 sarà proprio lui. In barba ad una Ducati che lo tratta con sufficienza, si giocherà il mondiale fino all’ultima gara.
Gigi e Andrea
Tornano i dissapori. L’ingegnere capo-progetto Gigi Dall’Igna non crede in Dovi quanto in Lorenzo. A fine 2018, l’ingegnere accuserà la dipartita del maiorchino. Tra lui e Dovi si ergerà un muro, che impedirà la comunicazione.
ANDREA DOVIZIOSO #04:
“Con Gigi non c’è mai stato molto dialogo. Dopo il nostro ultimo meeting tecnico, si è chiuso. Non abbiamo più parlato e questo ha penalizzato anche lo sviluppo della moto. Ovviamente, anche il clima nel box ne ha risentito. Lo scorso anno non mi hanno fatto alcuna proposta. Semplicemente avevamo idee diverse.”
In effetti, già nella sua autobiografia Asfalto, Dovizioso spara forte su Dall’Igna. Racconta di un meeting tecnico avvenuto prima della trionfale gara del Mugello nel 2017.
ANDREA DOVIZIOSO #04:
“Sono così incazzato che non mi preoccupo di essere licenziato. Non solo la moto non gira, ma si lavora male nel box. Il meeting va molto male e non ci sono chiarimenti tecnici. Gigi mi tappa la bocca su molte rivendicazioni. Nessuno dei 2 cambierà le sue posizioni. Inutile continuare.”
Poi, come spesso accade: la pista restituisce i numeri mancanti; i risultati trovano le parole giuste. E anche se nulla di tutto ciò dura in eterno, ricordiamo che fu proprio il cessato dialogo fra Gigi e Andrea a generare risultati così brillanti.