La Ducati Diavel 1260 S ha appena ricevuto il premio Good Design Award. A conferire tale riconoscimento, il Chicago Athenaeum, Museum of Architecture and Design ed anche l’ European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies. Un premio istituito nel 1950, riservato alle eccellenze del design.
Decennium felix
Nel 2010, Ducati proviene da un decennio trionfale: la rossa di Borgo Panigale vince nei campionati sportivi, SBK prima, MotoGP poi; sportive, naked e touring invadono le strade italiane, tracciando nuovi riferimenti. Motori unici, architetture singolari, design filanti. I garage dei centauri italiani (e non solo) sono pieni di Ducati: la Monster per l’utilizzo quotidiano, la Multistrada per i viaggi, le Hypermotard per il pubblico più ribelle, le 848 per piegare nelle piste più piccole, le 1098 da scannare al Mugello.
Ducati Diavel 1260 S
Nel 2010, Ducati presenta ad EICMA la Diavel. Una vera Muscle Bike, equipaggiata con il glorioso bicilindrico 1198 da 162 cv: la versione “ammaestrata” del leone che equipaggiava le SBK fino al 2018. Design che richiama la scanzonata filosofia americana, per un mezzo grintoso ed appariscente in città; comodo per errare tra le Routes. Un alieno per gli sportivi, una chiave per aprire la porta del mercato d’oltreoceano. Dopo diversi aggiornamenti, la Diavel riceve il motore 1260, in condominio con la Multistrada. Anche la critica più estetica si convince e cede al fascino della moto emiliana. Oggi Ducati Diavel 1260 S riceve il premio “Good Design Award”, un fregio riservato a poche eccellenze mondiali.
Questo esponente del genio “Made in Italy” viene proposto nelle seguente colorazioni: Dark Stealth, la cui predominanza di nero ne esalta il carattere; Ducati Red, che con i suoi dettagli bianchi e rossi strizza l’occhio agli acquirenti più celebrativi e sportiveggianti. Per acquistare questo concentrato di design, ingegneria ed architettura servono 23.440 €.