Ducati performance mette a disposizione dei possessori della Streetfighter V2 dei preziosi accessori per renderla ancor più cattiva. Da qualche finitura più racing ad uno scarico più tonante adatto alla pista.
Ducati Performance: accessori per la Streetfighter V2
Il reparto di Ducati gioca d’anticipo: sapendo che i suoi clienti si sbizzarriranno nel tuning, li prende in contropiede. Anziché costringerli a qualche “pacchianata” aftermarket in stile ammiocuggino, la casa di Borgo Panigale impone ai suoi fedeli il 1° comandamento: “io sono il produttore tuo; non avrai altro fornitore fuorché me”.
Ma cosa comprende questo vasto catalogo da acquolina in bocca?
Carbon look
Carbonio, carbonio, carbonio. A profusione, come se non ci fosse un domani. Ebbene, Ducati prevede prima di tutto l’alleggerimento del peso, tramite tutte le sovrastrutture non indispensabili per la circolazione stradale. Parafanghi anteriore e posteriore; cover del LED (oltretutto integrato con altre funzionalità); portatarga; contrappesi del manubrio; specchi retrovisori ed indicatori di direzione; infine, il tappo del serbatoio.
Una dieta dimagrante il cui risultato non è ancora numericamente noto. Ma fidatevi, una volta in marcia, la differenza si sente eccome. Soprattutto in pista.
Ti mette le aaaaali
Per quel che riguarda il motore, c’è un bel Kit scarico completo in titanio firmato Akrapovic. E da qui potrebbero partire le cifre, casuali quanto nell’estrazione del Lotto. La verità è che, oltre ad aumentare la potenza, certi scarichi (corroborati da adeguate mappature della centralina ed un filtro che ammetta il giusto quantitativo di aria) migliorano l’erogazione del motore e, non ultimo, riducono il peso.
Anche perché, in pista c’è il Kit DDA. Permette di raccogliere vari parametri: traiettorie, velocità, RPM, marcia, angolo di apertura farfalla ed intervento dei sistemi elettronici. I tempi del polso srotolato a furia di darci del gas e del puro istinto sono finiti anche a Borgo Panigale (BO). Non si scherza più.