Tra le molteplici onorificienze, Francesco Bagnaia è stato eletto all’unanimità cittadino onorario di Pesaro: la città dove vive da anni. Da quando ebbe inizio il percorso per diventare Campione del Mondo di MotoGP.
Pesaro omaggia Pecco Bagnaia
Matteo Ricci, Il sindaco del capoluogo marchigiano più vicino alla Romagna, aveva presentato una proposta il 6 Novembre e, dopo 3 settimane, si è concretizzata.
Matteo Ricci, sindaco di Pesaro:
“Tutti noi abbiamo esultato per la sua straordinaria vittoria che ha riportato il motociclismo italiano sul tetto del mondo dopo tanti anni. Bagnaia è un grande grande talento, cresciuto sotto la guida di Valentino Rossi: il più grande di sempre, nel nostro territorio che si conferma Terra di Piloti e Motori. La cittadinanza è il giusto riconoscimento ad un campione che ha scelto di vivere a Pesaro e un modo per rafforza ulteriormente la nostra strategia di comunicazione e turistica della città”.
Così, dopo l’udienza con il presidente Sergio Mattarella al Quirinale, le mille celebrazioni e premiazioni qua e la, Francesco Bagnaia si sente tornato a casa: la Pesaro dove vive dal 2014, quando decise di entrare nella VR46 Academy per seguire da vicino il suo mentore.
Ma non dimentico…
Vero che prima di essere il Pecco nazionale, Francesco Bagnaia è di origini piemontesi. Nasce nel 1997 a Chivasso (TO), un paesino all’ombra della Mole Antonelliana, con il sogno di sfrecciare veloce sulle piste di tutto il mondo. Magari come Vale, il suo idolo sin da bambino.

E nonostante Pesaro sia la sua casa ormai dal 2014 (sembra che abbia condiviso la casa con l’allora membro della VR46 Academy Lorenzo Baldassarri), Pecco confessa le sue origini con qualche vocale aperta di troppo. Ma ora che anche la sua fidanzata Domizia lavora nella città di Gioacchino Rossini…il trasloco sembra essere completo. Cane compreso, ovviamente.