mercoledì, Giugno 7, 2023
HomeMarchiHondaHonda CBR1000RR-R Fireblade. Nata per la pista

Honda CBR1000RR-R Fireblade. Nata per la pista

Per restare al vertice non c’è tempo di fermarsi, e questo in Honda lo sanno bene. Per il 2020 la casa dall’ala dorata ha deciso di far fare alla sua supersportiva un salto nel futuro; ed ecco presentata la nuova Honda CBR1000RR-R Fireblade, sviluppata con il forte coinvolgimento di HRC.
In Honda si sono bastai sulle tecnologie di motore e il telaio usate della RC213V-S; mentre l’aerodinamica deriva dalla RC213V di Marc Marquez. La nuova Fireblade nasce quindi da un “foglio bianco” per quanto riguarda motore, telaio e aerodinamica.

Uno sguardo alla Honda CBR1000RR-R Fireblade

Gli ingegneri di Honda e della HRC hanno creato per la CBR1000RR-R Fireblade 2020 un nuovo motore a quattro cilindri in linea. È una configurazione compatta a corsa corta, con alesaggio e corsa della RC213V e tecnologie antiattrito della RC213V‑S.
Dotata di distribuzione mista catena‑ingranaggi con bilancieri a dito, bielle in titanio, getti d’olio dei pistoni con sistema di ritegno a sfera e passaggio bypassinferiore incorporato per la camicia d’acqua dei cilindri.
Un canale di aspirazione centrale sul cupolino, nel punto si massima pressione aerodinamica, passa attraverso il cannotto di sterzo per convogliare direttamente l’aria nell’air box. Il sistema di scarico con andamento 4-2–1 e collettori a sezione ovale, termina in un silenziatore in titanio sviluppato in collaborazione con Akrapovic.
Il motore della nuova CBR1000RR-R Fireblade eroga una potenza massima di 217,5 CV (160 kW) a 14.500 giri/min e una coppia massima di 113 Nm a 12.500 giri/min.
Acceleratore Throttle By Wire. Tre Riding Mode che combinano potenza (P), freno motore (EB), controllo dell’impennata (W) e controllo di trazione (T). Nel pacchetto elettronico è ora incluso il launch control regolabile.
Il telaio in alluminio a diamante è totalmente nuovo. Sfrutta il retro del carter motore come infulcraggio dell’ammortizzatore. Mentre il forcellone è più lungo derivato da quello della RC213V‑S.
La forcella BPF (Big Piston Fork) da 43 mm di Showa è abbinata all’ammortizzatore Showa BFRC-L (Balance Free Rear Cushion Light). I dischi anteriori hanno un diametro di 330 mm e sono morsi da nuove pinze Nissin, mentre l’ABS prevede l’impostazione per la guida in circuito. Il pneumatico posteriore è un 200/55-ZR17.
La piattaforma inerziale (IMU) a sei assi monitora accuratamente in 3D la dinamica della moto e fornisce input a tutta l’elettronica di guida. La piattaforma gestisce anche il nuovo ammortizzatore di sterzo elettronico a pistoncino Showa HESD (Honda Electronic Steering Damper) a 3 livelli.
Dalla RC213V derivano molte soluzioni aerodinamiche tra cui le alette per aumentare la deportanza e migliorare la stabilità in staccata. Anche la posizione di guida è molto più compatta.
Il display TFT da 5.00” completamente personalizzabile offre un controllo intuitivo, gestito tramite un blocchetto semplificato con tasto a quattro ‘direzioni’ sul semimanubrio sinistro. Il sistema Honda Smart Key aggiunge praticità.
[flagallery gid=158 skin=photomania]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Guarda anche

MotoGP 2023 Milano-min

La MotoGP 2023 arriva al Mugello…ma si ferma a Milano!

0
Proprio così: impegnata nel prossimo fine settimana nel GP d'Italia al Mugello, la MotoGP 2023 si ferma a Milano con ben 13 piloti. Eventi...
Aprilia MotoGP 2023 Milano

Aprilia MotoGP 2023 arriva a Milano il 7 Giugno. All Stars 2.0?

0
I piloti dell'Aprilia MotoGP 2023 saranno a Milano mercoledì 7 Giugno presso il Motoplex di Via Broletto e poi all'Arco della Pace. La festa...
Aprilia Back to Africa

Aprilia ed il nuovo progetto Back to Africa con il Tuareg

0
Aprilia elegge il suo Tuareg come mascotte del progetto Back to Africa: il ritorno alle competizioni sullo sterrato nel Motorally. Lo sviluppo procede..."a bulloni...

Iscriviti alla Newsletter

Per essere aggiornato ogni settimana su tutte le ultime news.