A fine Giugno 2019, le commissioni Bilancio e Finanze della Camera approvava il Decreto Crescita. Una revisione di degli Ecobonus ed Incentivi per moto e scooter elettrici. Destinatari dell’incentivo (per la quale sono stati stanziati 10 milioni di €), i veicoli dalla potenza superiore agli 11 Kw: un’area del mercato meno permutabile con le versioni spinte da motore endotermico. Tale decreto prevede la riduzione del 30% sul prezzo d’acquisto, per un valore di massimo 3000€.
Ma il rinnovo degli incentivi per moto e scooter elettrici rischia di non avvenire. Confindustria ANCMA da l’allarme: gli emendamenti presentati in Commissione Bilancio della Camera richiedono tempo per essere discussi ed approvati. Questo farebbe decadere gli incentivi per le 2 ruote a batteria, in scadenza a fine anno.
L’ANCMA ribadiva l’importanza dell’elettrico poche settimane fa, definendolo “in controtendenza all’interno del Sistema Paese” ed atto a valorizzare gli investimenti in ricerca e innovazione delle nostre imprese. La misura, partita nel 2019, scadrebbe tra pochi giorni, a differenza di quanto accade con le auto elettriche ed ibride, i cui incentivi permarranno per il 2019, 2020 e 2021.
Incentivi moto e scooter elettrici: Parla ANCMA
Comunicato Stampa, ANCMA:
“Gli incentivi rappresentano un valore indispensabile nella crescita di un mercato. Molte nazioni stanno investendo nello sviluppo ed innovazione di veicoli. Perseguono gli obiettivi europei per la mobilità sostenibile e ad emissioni zero. Tale iniziativa è prioritaria per il settore e riveste un ruolo decisivo per affermare l’elettrico nel mercato delle 2 ruote.
Il tempo stringe: non vogliamo che un provvedimento così si perda tra gli emendamenti all’esame della Commissione Bilancio”.
Una Standby demotivante, che danneggia tanto il produttore quanto il consumatore. I primi, restano frenati dai prezzi d’acquisto ancora piuttosto elevati; i secondi non riescono a conquistare culturalmente il mercato. Sarà l’ennesima disillusione per il pubblico più “verde”?