Nel 2021, Indian aggiornerà la FTR 1200 rendendola più fruibile nell’uso stradale. Non pensate tuttavia che la cavallona del Minnesota si imborghesisca.
Strada facendo
Si tratta pur sempre di un mezzo nato attorno al Flat Track. Il match-point ideale tra velocità e sterrato. Ne sanno qualcosa i campioni di velocità che vi si allenano spesso (tra i quali lo stesso Valentino Rossi). I cambiamenti sulla Indian lasciano intendere una maggior propensione alla guida stradale, rispetto al passato.

Basti pensare ai cerchi da 17″, all’avancorsa ridotta e alla minore inclinazione del cannotto di sterzo. Le gomme poi, sono Metzeler Sportec. Tutti elementi che esprimono il loro potenziale sulle Highways del Colorado o sui lungomari della California, piuttosto che sui ranch del Texas.
Indian FTR 1200 2021
Come dicevamo nell’introduzione, la FTR 1200 non spegne certo il suo carattere. Pur ridotte nell’escursione, le sue sospensioni sono comunque regolabili. Il motore è un toro meccanico: V-Twin da 1203cc, esercita una potenza massima di 123 cv e 120 nm. Con lei, i rettilinei tra una curva e l’altra dei passi di montagna durano poco.
3 le versioni disponibili: Entry Level; la intermedia S; la Carbon. Già la S include qualche piacevole dettaglio: presa USB; Display TFT dal quale selezionare 3 Riding Mode; TCS ed ABS Cornering per un comportamento sempre neutro; scarico Akrapovic per cantare con verve. La Carbon aggiunge anche degli inserti in carbonio (neanche a dirlo), targhetta “ad hoc” e sospensioni Ohlins.
Siete rimasti affezionati alla cara vecchia Indian FTR dalle scarpe sporche di fango? In listino c’è ancora la Rally.