In sella a Zero Motorcycles, le moto elettriche per eccellenza, si possono pianificare itinerari piacevoli, silenziosi e rispettosi verso l’ambiente. Ci sono gli strumenti per affrontarli?
Zero Motorcycles per itinerari sicuri
Il dubbio che attanaglia i possessori di mezzi elettrici è sempre lo stesso: “avrò modo di ricaricare le batterie lungo la strada”. In Italia la rete delle colonnine per la ricarica è in continua crescita. La presenza maggiore si registra nelle seguenti regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana ed Emilia-Romagna. Coincidenza, sono lì situate le strade panoramiche più belle del nostro Paese. Un nome a caso? La Regina, che consente di fare tappa nelle località più famose del Lago di Como, la strada del Barolo, in Piemonte, e infine la Chiantigiana, strada che collega Firenze a Siena, passando per i suggestivi paesaggi collinari del Chianti.
Non per andare off-topic ma, tra cibi squisiti e vini gloriosi, sono posti incantevoli anche per ricaricare le batterie…del guidatore. E poi, vuoi mettere viaggiare senza la paturnia di dover rabboccare l’olio, ingrassare la catena etc.? Viaggiare in moto dev’esser rilassante, no?
Lo si faccia per bene!
Un ottimo compromesso per macinare chilometri è la DSR/X Una moto pensata per viaggiare ed affrontare una gamma di situazioni quanto più possibile ampia. In silenzio, ovviamente. Grazie ai numerosi optional votati alla massimizzazione del comfort (borse, vani porta-oggetti, cupolino, sella maggiormente imbottita etc.), si viaggia che è un piacere. Il telaio è a traliccio e la forcella regolabile manualmente ha un escursione di 200mm: l’ideale per affrontare il fuoristrada.
Questo ci porta a parlare dei preziosi ausili elettronici: Bosch Motorcycle Stability per un controllo sempre efficace del mezzo; Bosch Linked Braking per frenate sicure; Bosch Vehicle Hold per bloccare il mezzo sulle pendenze più ripide. Insomma, non c’è mai il timore di affrontare la strada con un mezzo sottodimensionato.