Nel Circus della MotoGP si respira competizione anche giù dalla sella. Tecnici, manager e team sono in perenne lotta tra loro. Chi ha le risorse migliori, lotta per tenerle. Non parliamo dei piloti: raramente, chi lotta tra l’infamia e la gloria si concede qualche parentesi spensierata. Pur volendo, ne mancherebbe il tempo. Secondo la Teoria dell’identità sociale, in caso di necessità si solidarizza anche con il proprio peggior nemico. Andrea Iannone e Jorge Lorenzo non sono mai stati grandi amici: qualche screzio in pista (vedi Catalunya 2016) e 2 caratteri diversi. L’abruzzese è estroso, dirompente e mondano; il maiorchino, più schivo, riservato. Entrambi vivono a Lugano e, visti i limitati spostamenti, si incontrano spesso nella cittadina ticinese. In un recente post su Instagram, Jorge Lorenzo ha speso parole di comprensione verso Andrea Iannone, alle prese con un periodo difficile.
Jorge Lorenzo su Andrea Iannone: “Mi fido di lui”
Ecco le parole che il maiorchino ha inserito nella descrizione di un selfie che lo ritrae insieme al pilota Aprilia di Vasto.
“Sono tutti amici quando le cose vanno bene, ma molti ti abbandonano quando hai problemi. Non mi ritengo amico di Andrea, ne ho mai postato foto con lui. Voglio farlo oggi che ne ha bisogno. Abbiamo passeggiato a Lugano, riso, ricordato aneddoti. Sulla sua vicenda, solo lui sa la verità. La sua serenità e le sue argomentazioni mi hanno convinto. Andrea ha fatto degli errori, il suo carattere può piacere o meno. Ma è un pilota davvero veloce e talentuoso: il talento non si compra e non si dimentica.”
Una piacevole dichiarazione di stima. Anzi, molto di più: comprensione verso un rivale, che dalle luci della ribalta scivola spesso nel Barbecue del critica. In attesa di sviluppi su diversi fronti, ci auguriamo di rivederli presto in pista a lottare, carena contro carena.