Alla vigilia di una stagione cruciale per la sua carriera qual è il 2021, Jorge Martin si lascia scappare qualche interessante pronostico. Su di se, quanto sui suoi rivali.
Martinator
Jorge Martin, classe 1998, approda nella Classe Moto3 del Motomondiale nel 2015. Le sue prestazioni migliorano anno dopo anno, fino al 2018 in cui vincerà il titolo mondiale nella classe d’accesso. 7 vittorie e ben 11 pole position: Jorge è efficace sul giro secco e lungimirante in gara. Nel 2019 passa in Moto2 e, nonostante un inizio in sordina, le ultime gare lo vedono spesso in lizza per i primi posti.
Stessa cosa accade nel 2020, con una lotta serrata per il titolo mondiale contro Luca Marini. Ma la positività dello spagnolo al Covid gli sarà nefasta. Non ne gioirà neppure Marini, dato che il titolo lo vincerà Enea Bastianini. In compenso, a metà stagione viene annunciato il suo passaggio in MotoGP sulla Ducati Desmosedici del team Pramac.
Una parola per tutti
Se stesso in primis. Jorge Martin si lascia andare a qualche pronostico verso il 2021 in MotoGP. Sa di aver molto da imparare e molti avversari contro i quali lottare.
JORGE MARTIN #88:
“In questo periodo sto guardando molti filmati di Andrea Dovizioso e Jack Miller per imparare a sfruttare i punti di forza della Ducati, soprattutto la frenata. Per farlo, ho potenziato la mia massa muscolare. Non vedo l’ora di entrare in pista con il mio idolo da bambino: Valentino Rossi. E’ ancora veloce e competitivo. Spero di rivedere presto in pista Marc Marquez: dopo il 2020, impareremo a non forzare i tempi di recupero. Infine, sogno di lottare contro Joan Mir: siamo rivali sin da bambini.”