Ad Intermot debutta EV: l’electric Vehicle di Kawasaki ispirata alle naked Z. Poche le informazioni diramate e non ci si aspetti nulla di esagerato, ma che rivoluzione!
EV: l’Electric Vehicle di Kawasaki
Sulla 1° Kawasaki elettrica della storia di Akashi vige il silenzio più assoluto. In linea con quello che produrrà il suo scarico, d’altronde. Ma qualche deduzione visiva, non ce la toglie nessuno. A partire dal design, non c’è più quella differenza che riservano altri marchi tra i loro veicoli elettrici e quelli con motore endotermico. La disposizione del pacco batterie non è mai invasiva.
Questo significa che non pregiudicherà eccessivamente il dinamismo. Certo, restano da capire i cosiddetti “dati sensibili”: che batteria avrà? Di conseguenza, sarà capace di quali prestazioni? Di quanta autonomia disporranno gli acquirenti?
Salvare le apparenze
Ad una prima occhiata, sembra che design e ciclistica siano l’asso che i progettisti di Akashi giocheranno per convincere il mercato. L’ancoraggio stilistico con le celebri Z series è evidente. Non sarà certo neppure lontana parente dell’appena rinnovata Z H2 SE, questo è ovvio. Più una Z400 ancor più piccola e cittadina, che della sua stirpe conserva il color match verde e nero, inserito per la 1° volta sulla Z800.
Per quanto concerne la tecnica, forcella molto standard e forcellone regolabile al posteriore: questo il poco concessoci di ipotizzare dalle foto rubate qua e la. E vista la curiosità creata attorno agli appassionati, c’è da ipotizzare che arrivino parecchi osservatori nei prossimi giorni.
Come vedere dal vivo la 1° Kawasaki elettrica?
Bella domanda. Visto il successo riscosso ad Intermot, pensiamo che ad EICMA 2022 molte attenzioni già stanziate allo stand Kawasaki, andranno proprio alla EV. Dunque, restate sintonizzati per avere maggiori informazioni. Sia su come raggiungere la 79° edizione del salone, sia su questa improvvisa rivoluzione made in Akashi.
