Keeway commercializza uno scooter 125 dal nome Iskia. Richiamo alla bella isola flegrea, questo scooter ha il suo punto di forza nel prezzo. Ma vediamo com’è fatto.
Keeway Iskia 125
Questo mezzo è davvero piacevole da vedere. Le linee ricalcano quelle della Vespa Piaggio: il precursore di tutti gli scooter e nonna di molte moto che oggi vediamo. Se ci si deve ispirare, lo si faccia a mezzi di un certo livello. Faro schiacciato, unica disgiunzione con lo scooter di Pontedera (LU). Cuciture plissettate e bordi cromati, per un fascino spontaneo.
La forcella anteriore ha una corsa di 70 mm e l’ammortizzatore posteriore di 40 mm. Gli pneumatici sono da 120/70 su cerchi da 12″. Misure dichiaratamente votate alla semplicità piuttosto che al comfort. Freni a disco da 220 mm, sia all’anteriore che al posteriore.
La nostra forza è il prezzo
Facciamo subito una premessa: chi si affida a marchi cinesi quali la stessa Keeway lo fa per spender poco. Quindi, astenersi tenaci ricercatori di dettagli nascosti, finiture premium e amanti delle grandi prestazioni. Recita poi un teorema n°0 del commercio: “Quello che compri, paghi (compresa la qualità)”. Forse è anche per questo che le dimensioni restano contenute. Peso di soli 107 kg: ci si accontenta anche di qualche cavallino in meno.
Il motore è un convenzionale e semplice 125 4 tempi raffreddato ad aria forzata (per la serie, neanche a lui interessa più di tanto) da 8 cv scarsi. Sufficienti per raggiungere gli 85 km/h che, con grazie al tachimetro “con l’IVA” e la percentuale narrativa diventeranno presto 100 km/h. Siamo sicuri che questo piccolo cuoricino si farà perdonare alla voce consumi, con percorrenze tra i 45 e i 50 km/lt.
Ah, giusto: il prezzo. Iskia è in vendita a 2.399 euro. Ora, dove lo trovate un mezzo così attraente ad una simile cifra?