Kenan Sofuoglu sposta su Jonathan Rea il suo attuale termine di paragone. Il suo nuovo lavoro lo fa vivere meglio del 6 volte Campione WorldSBK. Ma cosa fa ora Il Turco?
Preparazione Supersport
Quante volte avete letto questa dicitura nell’acquisto di un 600 pronto pista? Ebbene, stavolta ci riferiamo al pilota. Classe 1984, Kenan Sofuoglu è una meteora. Tra i pochi piloti turchi partecipanti a Campionati Mondiali, ha trovato nella Classe Supersport il suo amore di sempre. Ci ha vinto ben 5 titoli Mondiali nel: 2007, 2010, 2012, 2015 e 2016.

Ha provato poi con la Moto2, dove non ha goduto del miglior materiale (la favola delle “moto equiperformanti” non trova eguali che in Babbo Natale). Si è concesso qualche annata in Superstock e WorldSBK, ma il “raddrizzamento a molla” e le impennate in uscita di curva non sono roba per lui. Il suo pane sono: i curvoni “in pieno” ed i regimi invasati delle 600cc. Essendo uno dei rarissimi (l’unico, per molto tempo) piloti turchi, ha poca concorrenza in termini di sponsor e molta gloria in patria.
Fisico politico
Oggi, dopo aver allevato e lanciato Toprak Razgatlioglu, Kenan è un politico Turco operante nel Partito della Giustizia e dello Sviluppo (AKP). Un nuovo scenario che gli consente di vivere meglio che da pilota. Non solo, le proprietà immobiliari in affitto gli garantiscono economicamente un’Airbag migliore della Rev’It che utilizzava in gara. Su Jonathan Rea, suo corrispettivo in WorldSBK, Kenan Sofuoglu è schietto.

KENAN SOFUOGLU #54:
“Dalle gare non ho guadagnato tanto. Il mio contratto con Kawasaki era molto semplice: se arrivavo 2°, niente soldi; se vincevo, intascavo grossi premi. Vincendo, ho sicuramente guadagnato più di Jonathan Rea. Oggi guadagno più di quanto guadagnassi da pilota. Ho investito gli introiti di tutta la mia carriera agonistica nelle case. Oggi ho oltre 50 case in affitto e mi concedo molte auto e moto. I miei colleghi in parlamento mi invidiano: nessun altro senatore guida una Lamborghini e va in pista con le moto. I media mi acclamano.“