Abbiamo voluto dare voti e giudizi, a modo nostro, con queste pazze pagelle della MotoGP a Portimao 2023. Tra chi è andato male e chi si è guadagnato un bel 10 in condotta. Pecco Bagnaia vince sia la Sprint Race che la gara lunga.
Le pagelle della MotoGP 2023 a Portimao
1 come il vincitore di qualsiasi cosa desse punti in questo weekend. Credo che se avessero organizzato un Texas Holdem, Pecco Bagnaia non sarebbe stato invitato. E neppure al “nomi, cose, città” mentre aspettavano l’imbarco in aereo.
2 come gli incidenti gravi in gara. Chiaramente, la gente ricorderà solo quello di Marc Marquez ai danni di Miguel Oliveira; Luca Marini gode dell’attenuante Sprint Race.
3 alla Race Direction. Un pilota provoca un incidente per via della foga e tu cosa fai? Gli infliggi 2 Long Lap Penalty per la gara successiva? Geniale!

4 a Marc Marquez. Dopo una pole ad effetto su una pista così difficile ed una Sprint Race in cui sei arrivato 3° dietro a 2 missili Ducati, non puoi perdere la ragione in quel modo. Le gomme erano fredde? Penso, parere umile, che lo fossero per tutti!
5 a Yamaha. Che cavolo, io do Fabio Quartararo vincitore della Sprint Race e voi me lo fate partire per la Sprint Race con le Michelin Carrara in marmo? In gara poi gli date la R6 del team Trasimeno. Un po’ di collaborazione, non chiedo tanto.

6 al mio pronostico. Ho indovinato Marc Marquez sul podio della Sprint Race e la vittoria di Pecco Bagnaia nella gara lunga. Poi che ne potevo sapere che Enea Bastianini sarebbe stato eliminato “agli ottavi”?
7 a Marco Bezzecchi. Il romagnolo arriva a podio senza tanti proclami ne burlesque. Ma con una tale dimissione da sembrare il soccorritore dei primi 2. E anche la tuta canna di fucile/giallo fluo non aiuta.
8 a Jack Miller. L’australiano era molto veloce in inserimento e percorrenza di curva, sue vecchie amiche ai tempi della Moto3. Soprattutto, lavora di fantasia per sopravanzare i rivali.
9 a Maverick Vinales. Fluido ma aggressivo; lungimirante ma all’attacco; 2° ma sorridente e pronto alla prossima gara. Ve lo dico io che…

10 allo spettacolo offerto dalle Montagne Russe portoghesi. Una pista che esalta sia la precisione che l’estro creativo. La Sprint Race poi è stata stupenda. Le posizioni e le emozioni hanno frullato e rifrullato in un modo che pensavo l’evento fosse sponsorizzato dalla Whirpool. Speriamo che il prossimo non sia patrocinato da Xanax.
PS: un plauso alla persona che ha guardato con me le gare per aver definito “divertente” la Sprint Race. Allora esistono ancora dei valori. Altro che Formula 1.