Lorenzo Savadori nei test ha formalmente iniziato il suo 2021 in MotoGP da pilota titolare Aprilia. Un congruo riconoscimento dopo la vittoria del CIV SBK 2020. Ma il pacchetto non è ancora al 100%. C’è da lavorare su 3 aspetti: moto, pilota, amalgama tra moto e pilota.
Muro di gomme
Le coperture francesi Michelin sembrano contenere il problema più spinoso per Lorenzo Savadori, che nei test MotoGP 2021 in Qatar non è riuscito a spingere adeguatamente. La confidenza con l’Aprilia RS-GP non è totale ed entrambi aspirano a migliorare durante la stagione. Anche perché Aleix Espargaro sta andando abbastanza forte.
Lorenzo Savadori #32:
“Non sono ancora al 100% dopo l’infortunio delle scorse settimane. Anche per questo, non riesco ad interpretare bene i curvoni veloci. In generale non ho molta fiducia sull’anteriore: le gomme sono le stesse del 2020 e la moto ha solo qualche aggiornamento. Però mi sembra già una buona moto ed Aleix ci va forte. Essendo lui il riferimento, conto di avvicinarlo.”
La devozione verso Aprilia è quindi totale e, purtroppo, da qualche settimana anche più di prima: la morte di Fausto Gresini che lo ha introdotto nella Classe Regina del Motomondiale ha lasciato un vuoto umano e tanta motivazione agonistica.
