Nelle ultime ore, Loris Reggiani si è reso protagonista di un duro commento contro Marc Marquez. A suo dire, il catalano sta subendo un Karma, per aver fatto perdere a Valentino Rossi il mondiale MotoGP 2015.
Il Reggio non è passato
Ex pilota del Motomondiale, Loris si è occupato per anni del commento tecnico di RAI e Mediaset per il suo ex-ambiente. Dal 2002 al 2011 ha condiviso la cabina di commento con Guido Meda, festeggiando le vittorie di Valentino Rossi. In seguito, ha abbandonato il microfono, imputando alla sua ex redazione un eccessivo Rossi-centrismo a scapito di altri piloti come Andrea Dovizioso.
Rispetto al suo passato da pilota, rimangono: la sua proverbiale nemesi con Max Biaggi; la sua genuina schiettezza verso persone o situazioni che non condivide. A detta sua e di altre persone che gli gravitano attorno, un freno agonistico non da poco.
Questione di Karma
Sulla Black List finì anche Marc Marquez a fine 2015, per gli episodi dei quali conosciamo l’esito. Ad oltre 5 anni di distanza, Marc Marquez ha più volte ribadito la sua leadership in MotoGP, ma a Jerez 2020 ha subito un infortunio che tuttora tiene la sua carriera appesa ad un filo. Seppur separati da un quinquennio, questi 2 episodi sono collegati, a detta del forlivese. Sul suo profilo Facebook, Loris Reggiani tuona contro Marc Marquez.
LORIS REGGIANI #13:
Il Karma…Nel 2015 Marc Marquez decide che Rossi non deve vincere quel mondiale e riesce a farglielo perdere. Nel 2020 avrebbe dovuto vincere il mondiale che lo portava a pareggiare i conti con Valentino ma…Il Karma…”
Tale è l’odio verso Marc, da non riuscire a scrivere in maiuscolo le iniziali del suo nome e cognome. Grammatica a parte, il messaggio è molto forte. E seppur non supportato da alcuna tesi scientifica, il collegamento ha aizzato l’ira del tifo meno sportivo. Una reazione prevedibile, dato il seguito che Loris ha sui social. Ai tempi del suo abbandono del tetto professionale in Mediaset, il Reggio disse che il suo mestiere consisteva nel riportare fredde quanto elementari nozioni tecniche. Di sicuro, oggi si espone in maniera ben più calda di allora.