Il pilota YouTuber Luca Salvadori annuncia ad EICMA 2022 che correrà in MotoE nel 2023. Una scelta subordinata al vasto pubblico social? La risposta potrebbe non piacere.
MotoE 2023 + Luca Salvadori: love is in the air
Sui suoi canali social, il pilota milanese aveva più volte annunciato l’imminente arrivo di una rivoluzione nella sua carriera agonistica. Data la sua presenza fissa nel CIV National Trophy 1000, molti si aspettavano una qualche wildcard in WorldSBK (scelta che Luca non ha mai rifiutato, ma molto costosa).
Altri hanno sapientemente collegato la sua partecipazione alla missiva collettiva verso FMI al detto annuncio, deducendo che il 2023 si sarebbe completato in MotoE. Altri ancora, fatto salvo il suo legame con Ducati, hanno pensato di rivederlo a breve in MotoE (dove la casa di Borgo Panigale fornirà integralmente la griglia). Orbene, così sarà.
Luca Salvadori correrà per il team Pramac di Paolo Campinoti, attualmente impegnato anche con Jorge Martin e Johann Zarco in MotoGP.
Questione di followers
Sui social molti si sono prodigati nella ripartizione dei meriti fra polso e follower. Fermo restando il suo grande manico, quanto è stato aiutato dai suoi followers Luca ad arrivare nel Motomondiale? Sicuramente un bel po’. Non dimentichiamo che alle aziende (più che mai se italiane, supportate da una casa italiana) fa sempre piacere un reportage interno. Se fatto da uno YouTuber italiano da 400.000 iscritti, cosa si può chiedere di più?
Poi, se Luca Salvadori ha un pubblico così vasto, deve ringraziare soprattutto se stesso, la sua dedizione ed il suo impegno. Per quanto strano possa sembrare, i social che tutto possono dare, non regalano nulla. Per cui: per andare in MotoE basta un nome sui social? Benissimo: se ne creino uno i luddisti sostenitori di questa tesi. Chissà che non ne esca fuori qualche tacito talento.