Malaguti presenta il prototipo di Xam: una leggera ed impavida fuoristrada spinta da un motore elettrico. Come prendere la fisica in contropiede.
Malaguti Xam
Lo ripetiamo, a scanso di equivoci: per ora si tratta di un semplice prototipo. L’abbiamo vista ad EICMA 2022, sommersa tra le tante novità. Inoltre, la casa emiliana non gode certo di grande popolarità negli ultimi anni. Eppure, la voglia di riscattarsi c’è, magari in un ambito a lei molto caro: quello dell’elettrico.
La piccola fuoristrada è infatti spinta da un motore elettrico, il che non stride con il concetto di off-road; di più, lo enfatizza. Ci sono luoghi che non si possono esplorare con mezzi a motore endotermico. Ne con mezzi eccessivamente pesanti.
Abbiamo pensato anche a questo
In Malaguti sanno bene quali siano i limiti dei veicoli elettrici: peso elevato ed autonomia limitata. Per il 1° di essi, vediamo che il peso ammonta ora a meno 70 kg: un valore irrisorio, se pensiamo che già un Piaggio Zip 50 ne pesava 71 ed un Aprilia Scarabeo 50 arrivava ai 75 kg.
Con questa premessa, deduciamo che alla batteria venga chiesta meno energia per spostare una massa tanto piccola. Perciò, anche l’autonomia non sarà così ridotta. Fermo restando che ad un piccolo mezzo off-road non sono richieste lunghe trasferte, bensì escursioni nella natura.
Come quelle vere
Tanta modestia non faccia pensare ad un mezzo ridicolo. La ciclistica è di ottimo livello: dal poco che traspare, sia in foto che nelle varie schede tecniche, si vede una forcella a steli rovesciati. Una soluzione non più appannaggio dei mezzi prestigiosi, quindi.
Tale è infatti la completezza di questo mezzo che la casa di San Lazzaro di Savena (BO) sta lavorando alacremente affinché la Xam possa circolare anche su strada. Le premesse per un successo sembrano esserci tutte. Vedremo.