Secondo alcune indiscrezioni, Marco Melandri sarebbe in rotta di collisione con la storica fidanzata Manuela. Senza scadere nel gossip, ci chiediamo: quanto contano le relazioni nella vita di uno sportivo? Il nostro mondo pullula di esempi.
Marco Melandri e Manuela
Macho e la Manu si sono messi insieme nel 2005, quando il ravennate stava insidiando il miglior Valentino Rossi di sempre. Nel 2014 è nata la piccola Martina, proprio in concomitanza con l’inizio della parabola discendente di Marco. Nel terribile 2020 della Pandemia, Marco e Manuela si sono presi una pausa di riflessione (pare che il pilota si fosse momentaneamente distratto). Prima di prender parte al reality L’isola dei famosi, il pilota è tornato sui suoi passi. Dalla vecchia Carisolo (TN) nelle valli del Trentino, si è spostato a Lugano e lo ha fatto portando con se Manuela e Martina. Ma qualcosa scricchiola di nuovo.
Tombeur de femmes
Quanto influisce nella vita di uno sportivo una relazione? Partiamo da un semplice presupposto: uno sportivo cerca il limite. Una sfida che lo porti ad aggiungere quel quid in più alla sua prestazione, al suo valore. Al suo ego. Ricordiamo le conquiste più blasonate di Max Biaggi (Adriana Volpe, Naomi Campbell, Anna Falchi, Eleonora Pedron e Bianca Atzei, per citare le più note). Prima di diventare il fidanzato di Francesca Sofia Novello (e padre della piccola Giulietta) Valentino Rossi ne ha combinate “più di Carlo in Francia”. Loris Capirossi si è unito alla bella Ingrid nel 1999 ed ha avuto nel 2007 il piccolo Riccardo. E via discorrendo. Ma quanto contano le relazioni nella vita di un pilota?
Sport e amore
Le relazioni (amicali, sentimentali, quello che volete) sono il sale della nostra vita. Quello che ci motiva ad alzarci da letto con il sorriso. E motiva gli atleti a dar del proprio meglio: una persona con la quale condividere vittorie e sconfitte. Una base solida sulla quale costruire il proprio presente ed un futuro per quando le moto non ci saranno più. La storia del Motorsport racconta grandi avventurieri (Carlo Pernat docet) così come di persone lungimiranti che, una volta trovata la loro stabilità, si sono impegnati per mantenerla. Con qualche rinuncia, chi lo nega? Magari spendendo qualche notte in meno con groupies ed ombrelline. Ma quale valore avrebbero mai avuto queste notti?