Un contatto in pieno rettilineo tra la Ducati di Jack Miller e la Suzuki di Joan Mir illumina la già accesa gara di MotoGP 2021 a Doha in Qatar.
Rampa di lancio
Questo è l’uscita della curva 16 per i piloti di MotoGP. I loro prototipi di matrice aerospaziale hanno quasi 300 cv da scaricare e vanno sviluppati a moto più dritta possibile. Una volta spalancato il gas in 2° marcia, l’elettronica libera progressivamente i cavalli soddisfando questa equazione multi-incognita: miglior accelerazione possibile, con più aderenza possibile al posteriore e impennando il meno possibile. I piloti ci mettono del loro, facendo zig-zag con l’anteriore che pela l’asfalto.
Scintilla
Jack Miller e Joan Mir fanno esattamente questo per tutta la gara della MotoGP 2021 a Doha, in Qatar. Il maiorchino di Suzuki affronta più velocemente l’ultima curva, sapendo di dover soffrire sul rettilineo. L’australiano Ducati è portato ad una traiettoria più spigolosa, tanto da portarsi più a destra del rivale. A questo punto, le loro strade si incrociano. Ma non essendo in una Playstation, i 2 si toccano. Il loro “scambio di opinioni” li porta a ed esporsi dalla moto e a chiudere istintivamente il gas. Gli avversari li sfilano.
Cartellino giallo
Una volta chiarite le loro posizioni, i 2 si sono lanciati in rimonta degli avversari. Tra il rosso di Ducati ed il celeste Suzuki si frappone il giallo della Race Direction. Quest’ultima, valutato il contatto, lo ha giudicato alla stregua di un episodio normale. Quindi non ha preso provvedimenti contro nessuno dei 2.