Siamo nel periodo più freddo dell’anno, a questo proposito vogliamo darvi qualche consiglio da seguire nelle occasioni in cui siate o degli ossi duri, e quindi scorrazzate con la vostra moto d’inverno, o che preferiate chiudere nel box la vostra due ruote e riaccenderla in primavera.
Per chi chiude in box la moto d’inverno
Nel caso in cui mettiate in stand-by la vostra moto per qualche settimana, la prima cosa importante da fare è non lasciare il serbatoio della benzina vuoto. Essendo un contenitore chiuso, con gli sbalzi di temperatura si crea dell’umidità che potrebbe generare in alcuni casi della ruggine. Per chi invece non la utilizzerà fino all’arrivo della bella stagione, le precauzioni possono essere due: la prima vede l’utilizzo di un additivo stabilizzante per carburanti. Va utilizzato una volta che il serbatoio è completamente vuoto e viene quindi riempito con benzina “nuova”. La seconda opzione è l’uso di olio motore con una maggiore densità.
Un’altra cosa che non può mancare nel vostro “to do” è di tenere il motore pulito. Durante i vostri giri in moto, nelle camere di combustione si saranno sicuramente accumulati un gran numero di scoppi che potrebbero inficiare sul buon funzionamento del motore, conviene provvedere alla pulizia. Prima cosa da fare è sicuramente un cambio d’olio. Inoltre, se possibile, può essere utile coprire l’apertura dello scarico per evitare l’ingresso di polveri.
Per quanto riguarda gli pneumatici, uno dei trucchi più efficaci per preservare le gomme durante l’inverno è di sollevarli da terra con dei cavalletti, in alternativa può essere cambiata periodicamente la superficie di appoggio, per evitare che si ovalizzino.
In ultimo, quale momento migliore per fare la manutenzione annuale?
Per chi invece non rinuncia mai alla moto
Sicuramente la prima cosa da NON fare è montare gomme sportive. In questo periodo la gomma fa molta fatica a scaldarsi, soprattutto verso l’esterno, questo rende la guida molto pericolosa. Ci vogliono pneumatici termici e che permettano un buon drenaggio dell’acqua e con una buona tenuta su fondi viscidi, innevati e ghiacciati.
Altra raccomandazione è di utilizzare abbigliamento tecnico termico, molto efficaci i capi in Goretex. In alternativa, la teoria dell’abbigliamento a strati funziona sempre, ma fate attenzione nel scegliere la copertura più esterna; è importante che sia adeguata al freddo e che sia realmente traspirante. Inoltre, viste le possibili piogge, conviene sempre scegliere bene le scarpe o stivaletti da indossare. Devono essere impermeabili e caldi, per proteggersi sono inevitabili i rinforzi su punta e tallone.
Siamo sostenitori dello slogan “la sicurezza prima di tutto”, sulle strade è bene essere visibili, soprattutto perché il buio arriva presto. Ma oltre a questo abbiamo la nebbia, acquazzoni, sicuramente delle giacche con inserti rifrangenti sono d’obbligo.
Un’ultima cosa che caratterizza la stagione invernale è il possibile appannarsi delle visiere. Per prevenire è possibile applicare degli appositi adesivi da apporre internamente.
Elisabetta Vinciguerra