Dopo mesi difficili nel porto della Quarantena, la barca della MotoGP 2020 si prepara a partire: il campionato inizierà a Jerez de la Frontera il 19 Luglio. Le categorie Moto2 e Moto3 hanno già avuto un assaggio della stagione nella prima gara in Qatar: poichè i suoi piloti erano già a Losail per dei test, non hanno avuto problemi a disputare la prima gara. Gli interpreti della Classe Regina, tornati a casa dopo i test pre-campionato, non hanno potuto correre. L’accordo con il circuito andaluso dimostra la buona volontà degli organizzatori nel trovare una soluzione, sia pur a porte chiuse. “Cerchiobottismo”? In un range di affari tanto ampio è indispensabile.
MotoGP 2020 inizierà a Jerez il 19 Luglio
JUAN MARIN, vice-Presidente del Governo Andaluso:
“Il Motomondiale disputerà a Jerez de la Frontera i primi 2 round: il 19 ed il 26 Luglio. Ora invieremo al governo spagnolo la richiesta per garantire la sicurezza a tutti i partecipanti (i soli piloti sono circa 100). E’ una splendida notizia e vogliamo ringraziare gli sforzi di tutti per rendere possibili questi eventi.”
Una doppia gara sullo stesso circuito: una soluzione che fa molto SBK ed accomuna i piloti dei prototipi a quelli delle derivate di serie. Valutiamone un aspetto positivo: chiunque avrà una giornata storta, potrà rifarsi sulla stessa pista. Davvero una bella notizia: negli ultimi mesi, le altalenanti curve di contagio e sviluppi del Coronavirus facevano temere il peggio. Limitandoci alla sfera motociclistica, si pensava di non partire affatto (ed anche Ezpeleta aveva preso provvedimenti drastici). Nella speranza che queste certezze permangano, non possiamo farci augurio migliore: ci vediamo in pista!