Nel 2023, la MotoGP non inizierà come da tradizione dal 2007 a Losail in Qatar, bensì a Portimao in Portogallo. Vi diamo la nostra opinione a riguardo. E voi cosa ne pensate?
Perchè la MotoGP 2023 inizia a Portimao?
Pare che a Losail in Qatar si stiano facendo dei lavori il cui termine non permetterà a Dorna di farci correre il Motomondiale. Al che, l’organizzatore ed attuale detentore dei suoi diritti è stato costretto a dirottare altrove l’inizio del campionato. La scelta è ricaduta su Portimao: il tracciato portoghese sul quale da anni correva il WorldSBK e dove la Pandemia del 2020 ha portato anche la MotoGP. Dire che non tutti i mali vengano per nuocere ci sembra irrispettoso per quanto accaduto negli ultimi 2 anni, ma quantomeno un piccolo lato positivo sembra esserci stato. Lo stesso si potrebbe dire in F1 riguardo la tappa eccezionale al Mugello.
Perché sì e perché no
La storia ci insegna che Portimao sia una pista adrenalinica. Dal layout articolato, ricco di saliscendi, ingannevole. In molti punti devi spalancare il gas, fiducioso di una curva che apre progressivamente il suo raggio; in altri frenare per una curva che ancora non vedi. La sua carreggiata è piuttosto larga ed ondulata. Fa il resto la stupenda cornice immersa nelle valli portoghesi dell’Algarve. Disse al 3° piano l’uomo che volava giù dal terrazzo: “Fin qui tutto bene”.
Proprio questa sua natura adrenalinica espone i piloti a maggior rischio di cadute, tendenzialmente più pericolose ed impattanti. Soprattutto in vista di una stagione ancora da svolgere. Vero altresì che le cadute rovinose possono avvenire su qualsiasi pista: tenere aperto o cavare il gas è a discrezione del pilota e della sua propensione al rischio. Ma poi, non sareste contenti di iniziare su una pista ancor più avvincente di Losail?