MotoGP Aragon – Nelle dichiarazioni successive al GP di Misano, l’alfiere 26enne HRC aveva ribadito il suo obiettivo stagionale (la conquista dell’8° titolo mondiale). Sin dalle FP1 della MotoGP ad Aragon spinge forte , rifilando addirittura 1,6” al 2° Classificato, Maverick Vinales. Oggi, durante le qualifiche della MotoGP ad Aragon, Marquez conquista la Pole position, girando in 1:47.009″ (benchè, durante le FP1 avesse girato in 1:46.869″); dichiara, in seguito: “Ho fatto un bel giro e sono soddisfatto, poichè il mio obiettivo era la Pole Position. Ciò che conta, però, è la gara di domani.” dimostrando di non abbassare la guardia.
Yamaha in crescente equilibrio
Il 2° Qualificato è l’onnipresente Rookie in forza alla Yamaha, Fabio Quartararo (1:47.336″) del Team S.I.C. Petronas, rammaricato ma motivato: “Ho guidato al limite, poichè su questo tracciato è molto importante partire da una buona posizione. Per la gara, so di avere un buon passo e poter lottare con i migliori.” Dietro di lui, il compagno di marca Maverick Vinales, col tempo di 1:47.472″, che si mostra determinato a fare bene in gara “Abbiamo fatto un grande step in avanti, ma c’è molto da lavorare per la gara. Voglio lottare con Marquez per la vittoria.” Valentino Rossi non riesce a fare meglio del 6° posto (col tempo di 1:48.015″) e a fronte di un crescente equilibrio tecnico in casa Yamaha, riconosce qualche lacuna personale: ” La Yamaha è migliorata notevolmente dall’anno scorso e sia Quartararo che Vinales sono più veloci di me attualmente. Per lottare con loro in gara, devo fare di meglio.”
Aprilia vuole riscattarsi nella MotoGP ad Aragon
Aleix Esparagarò parte di nuovo dalla 5° casella (1:47.733″) e dichiara soddisfatto “In Qualifica ho spinto al limite e ne è valsa la pena. Ho il passo per rimanere nel gruppo di testa e sarebbe una grande motivazione per noi.” Dello stesso avviso il compagno di marca Andrea Iannone, che dopo aver saltato il GP di Misano in quanto “unfit” vuole riscattarsi a tutti i costi “Il dolore alla spalla mi ha penalizzato in qualifica, ma in gara darò il massimo.”
Suzuki opaca
Sessione di Qualifica piuttosto opaca per la casa di Hamamatsu, con il Rookie Joan Mir 9° (1:48.458″) ed Alex Rins 13° (1:48.449, ottenuto durante le Q1), dopo aver primeggiato nelle FP3, disputate in condizioni di pista umida.
Ducati in difficoltà
Andrea Dovizioso, attualmente 2° in Campionato a 93 lunghezze dal leader, ha concluso la QP col 10° tempo (1:48.608″) evidenziando le lacune tecniche della Ducati GP19 “Ho fatto un errore che mi ha penalizzato durante le Qualifiche e recuperare in gara non sarà facile. Inoltre, la Ducati è sempre stata in difficoltà su questa pista (nonostante lo scorso anno Dovi abbia lottato per la vittoria e l’ex Team-mate Lorenzo sia partito dalla Pole position, NDA)”. Non è certo andata meglio al suo compagno di box, Danilo Petrucci, che commenta rassegnato il suo 15° posto nelle Qualifiche (1:48.682″) : “Non riesco a guidare la moto come vorrei e non ho il passo per stare davanti. Sarà una gara “di rimessa” in cui cercherò di raccogliere qualche punto.”
Lorenzo fatica nella MotoGP ad Aragon
Fatica invece il team-mate Jorge Lorenzo, 20° al termine delle QP (1:49.282″), mostrandosi realista riguardo la gara di domani ed il trend stagionale: “Sulla Honda fatico da inizio stagione, soprattutto in frenata – chiude poi determinato – il dolore alle vertebre diminuisce gradualmente ed io lotterò per ottenere buoni risultati.”
Ktm nelle retrovie
Decisamente sottotono le Ktm, qualificate nelle retrovie: 17° Miguel Oliveira (1:48.827″); 19° Mika Kallio (1:49.085″); 21° Hafizh Syahrin (1:49.315″). Pol Espargarò, dopo una violenta caduta nelle FP4 che gli ha procurato una frattura scomposta del radio sinistro, è stato dichiarato unfit per la gara.
La Qualifiche della MotoGP ad Aragon preannunciano una gara importante: statisticamente per il Campionato in corso e moralmente…per il 2020.