MotoGP Austin 2019 – Non succedeva del 2016, una GSX–RR davanti a tutti in gara e all’ora fu la Gran Bretagna il palcoscenico della vittoria di Maverick Viñales. Alex Rins vince per la prima volta nella classe regina e lo fa su una pista dove ha raccolto il successo anche in Moto2 e in Moto2. Secondo, dopo una gara maiuscola ancora una volta, Valentino Rossi. Peccato per Marc Marquez, che non trova l’ennesimo record e cade dal trono. Il campione del mondo, favoritissimo alla vigilia, scivola e incassa uno zero pesante.
Davanti a tutti in campionato ora c’è Andrea Dovizioso, protagonista di una prova intelligente e in rimonta. Ma la prima Ducati è quella di Jack Miller, terzo sulla linea di meta. Dalla pole parte come un razzo Marc Marquez. Fa il vuoto e vola verso la settima vittoria di fila ma, anche i re cadono. La chiave di volta del GP e della stagione fino ad ora, avviene al nono giro (curva 12). Il campione del mondo perde l’anteriore, prova a tornare in gara ma tutto è inutile. Sono zero punti e, attualmente, il quarto posto iridato.
La battaglia tra Rins e Rossi per il primo posto
È Rossi che da subito lo insegue come un segugio. A meno diciassette passaggi dalla fine il Dottore si trova al comando. Guida perfettamente ma alle sue spalle c’è un Rins che rimonta fino alla fine con la fame di vittoria intatta del rookie. Nel duello ha la meglio il pilota Suzuki e Rossi butta un occhio al campionato e a venti punti d’oro.
Ma è Andrea Dovizioso quello che mette in pista la rimonta migliore e la gara inizia dalla tredicesima casella. Spinge al massimo recuperando fino alla quinta posizione occupata inizialmente Rins. Poi continua a rimontare fino a mettere nel mirino il collega di scuderia. Resta quarto e i tredici punti iridati uniti allo 0 di Marquez gli danno il primato in classifica iridata.
Franco Morbidelli, inizia la gara dalla decima piazza ed è tra i grandi protagonisti. Mette tutto per chiudere vicino al podio e non ci riesce per pochissimo, è quinto al suo miglior arrivo in MotoGP dopo un grande fine settimana. Bene anche Francesco Bagnaia, che chiude nella top 10, la prima in classe regina. Caduta nel corso del secondo giro di Andrea Iannone che riprende la moto e prova a rimettersi in gara, sarà dodicesimo. Per il collega di box, Aleix Espargaro, invece un ritiro per problemi tecnici.
La gara di Jorge Lorenzo finisce al decimo giro. Ancora una volta la sua RC213V è fuori gara per un problema tecnico. Austin da dimenticare per la squadra ufficiale HRC.