Le FP1 della MotoGP 2020 a Jerez hanno un sapore particolare: l’inizio tardivo di una stagione il cui svolgimento è stato in discussione per mesi. Finito lo stretching, i piloti entrano in pista col coltello tra i denti. Marc Marquez parte forte e stampa il giro più veloce del turno (1:37.350″). 2° Maverick Vinales, a conferma di quanto visto nei Test di Mercoledì. 3° Cal Crutchlow.
Honda e Yamaha veloci con quelli giusti
Trattandosi di una sessione d’accesso, nessun pilota avrà cercato la prestazione ad effetto e i distacchi sono abbastanza contenuti. Da una prima analisi, le 2 aziende teoricamente favorite sono state veloci con un solo pilota ciascuna. I loro compagni di squadra hanno denunciato distacchi consistenti.
In casa Honda, completano la griglia: Takaaki Nakagami in 14° posizione (+0.779″) ed Alex Marquez in 16° (+0.862″).
Stesso discorso per Yamaha: 12° Franco Morbidelli (+0.632″); dietro di lui, 13° Valentino Rossi (+0.768″). Il poleman dello scorso anno Fabio Quartararo è partito prudentemente, collocandosi in 17° posizione (+0.895″).
Ducati e KTM meglio del previsto; bene Suzuki
Se c’è una moto alla quale il tracciato andaluso è notoriamente indigesto, si tratta proprio della Ducati. Eppure queste FP1 sembrano votate al rafforzamento di un legame mai nato. Andrea Dovizioso è 4°, a poco più di 1 decimo da Marc Marquez. Jack Miller è 6°, più lento di un inezia. Un discreto 11° posto per Johann Zarco, a poco più di mezzo secondo dal leader. Decisamente peggio Bagnaia e Rabat (rispettivamente 18° e 19°) e soprattutto Danilo Petrucci 21° e penultimo.
Sorprende anche KTM che schiera nella Top10 ben 3 piloti: 8° Pol Espargaro, come sempre il più veloce; 9° il rookie Iker Lecuona a soli 2 millesimi da Polyccio; 10° Brad Binder a meno di 6 decimi dalla vetta. Probabile che il telaio portato in pista nei test di fine 2019 stia dando le risposte giuste.
Suzuki parte con un giusto mix tra attacco e rimessa, con un 5° posto di Joan Mir ed un 7° di Alex Rins. Visto il gap ridotto tra vertice e base della classifica ci può stare.
MotoGP Jerez 2020 FP1 – Classifica
