Questo fine settimana, la MotoGP 2023 arriverà al Mugello e, come di consueto, ci prendiamo la briga di suggerirvi 2 potenziali vincitori. In ragione di cosa?
I vincitori della MotoGP 2023 al Mugello
Diciamolo subito: per andar forte al Mugello, serve…tutto. Il layout armonioso del circuito, situato fra le colline toscane a nord di Firenze, è un susseguirsi di curve scorrevoli da raccordare tra loro. Il fatto che siano tutte curve da 2° o 3° marcia, mai sotto i 100 km/h fa capire che il pilota deve muoversi per stabilizzare la moto.
Maniacale è la precisione richiesta nelle linee. Calare di 2 km la velocità in ingresso pur di sfruttare la traiettoria è una tecnica vincente. Vietato attaccarsi ai freni e bocciata la guida Stop&Go: non appartiene a chi qui ha vinto come come Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia.
Bilancia
Al Mugello vincono le moto equilibrate. A nulla serve il motorone, senza un’erogazione fluida che permetta di scaricare a terra tutti i cavalli. A poco serve una moto rigida ed “ingrugnita”, magari stabilissima in frenata ma poco comunicativa. Infine, non paga molto avere una moto agile nei cambi di direzione, ma isterica sul veloce.
Superfluo dire che questa moto sia la Ducati. Ma perché ho scelto quei piloti?
Maro e Pecco
Nonostante il loro stadio di avanzamento sia attualmente differente, 2 caratteristiche accomunano questi 2 piloti (3 se ci mettiamo gli allenamenti al Ranch): la freddezza e la precisione in pista. Come sappiamo dagli anni passati, Bagnaia non abbandona la traiettoria ideale neppure se ci vede del filler sopra; stessa cosa per Luca Marini e, purtroppo, lo ha scoperto a sue spese Enea Bastianini.
Proprio il bestia sta per tornare in MotoGP dopo l’infortunio contratto ad inizio campionato, nella Sprint Race di Portimao. Volete anche i podi?
Sprint Race:
- Luca Marini
- Pecco Bagnaia
- Marco Bezzecchi
Gara:
- Pecco Bagnaia
- Jorge Martin
- Marco Bezzecchi