A tutti noi sarà capitato di chiederci l’origine della passione per la moto: genetica, società, cultura o c’è anche dell’altro? In questo articolo proveremo a tracciare una deduzione da quel che suggeriscono gli esperti.
Origine della passione per la moto: come non citare Max
Il 6 volte Campione del Mondo di motociclismo Max Biaggi non era appassionato di moto da bambino. Si avvicina al motociclismo per puro caso (QUI lo raccontiamo per esteso). Ci chiediamo cosa possa averlo spinto tra le braccia di quella che è poi diventata una ragione di vita.
Partiamo dalla libertà. Ogni essere umano manifesta delle capacità di “apprendimento libero”.

Riesce ad apprendere determinati concetti con più naturalezza rispetto ad altri. Questo spiega come mai il vostro compagno del liceo capiva meglio la matematica e voi andavate meglio di lui in Latino.
Per “libero” intendiamo: apprendimento senza stimoli e/o condizionamenti esterni (voti scolastici, premiazioni etc.). Max è riuscito a comprendere più efficacemente di altri gli assiomi inerenti le traiettorie, la posizione in sella, gestione di gas e freno etc.
Genesis
Quanto affermato nel paragrafo precedente trova spazio nella teoria genetica: qualcosa di presente nel mondo del motociclismo (sia esso la meccanica, la competitività, la tecnologia etc.) ci attira. Non solo, ogniqualvolta ci dedichiamo ad esso questa caratteristica ci spinge ancor più forte verso di lui.

Non è detto che per avere una passione occorra nascere in una famiglia che ne ha. Gli esempi di “pecore nere” non mancano (non per essere ripetitivi ma Max Biaggi viveva con la sorella ed il padre che, oltre al suo lavoro, aveva occhi solo per il Calcio).
Culture club
L’influenza culturale gioca il suo ruolo: come siamo stati educati e, volenti o nolenti, i luoghi nei quali viviamo. Esempio pratico: coltivare la passione per lo snowbord in Polinesia o per la nautica in Tibet sarà sicuramente più complesso che farlo in luoghi già predisposti.

Questo spiega anche come mai le donne vadano in moto meno degli uomini: trovandosi le donne generalmente meglio con le altre donne, fintantoché non si parlerà di moto, sarà già più difficile parlare di moto e di conseguenza, appassionarsi.
Quindi, ricapitolando: predisposizione, genetica, cultura. Già, non abbiamo menzionato il talento. Vogliamo farci un articolo dedicato?