Abbiamo voluto dare voti e giudizi, a modo nostro, con queste pazze pagelle della MotoGP in Francia 2023. Tra chi è andato male e chi si è guadagnato un bel 10 in condotta. Jorge Martin vince la Sprint Race e Marco Bezzecchi la gara lunga.
Le Pagelle della MotoGP 2023 in Francia
0 speranze di moto “non Ducati” di vincere qualcosa ‘sto weekend. Chiunque ci abbia provato in Gara ha incontrato la ghiaia: Vinales con l’Aprilia, Miller con KTM e le Honda di Mir, Rins e Marquez. Mettiamoci anche la caduta di Quartararo su Yamaha nella Sprint…
1 povero Cristo il marshall che ha separato Pecco Bagnaia e Maverick Vinales dopo la caduta. La casacca arancio lo fa sembrare una versione colorata del giudice di Forum.

2 Ducati sbagliate ad aver vinto questo fine settimana. Eh no ragazzi: rispettiamo le gerarchie! Non vorrete mica correre al Mugello con la 888!
3 sulla moto, di ritorno al box: Bagnaia, Vinales ed il Marshall. Non sarebbe regolare, ma almeno avevano buone protezioni. Questo ve lo posso confermare: le usano anche in MotoGP.
4 a Lin Jarvis. Perché inveire e stupirsi così quando un tuo pilota cade? Sta dando l’anima: è normale che accada. I risultati di Morbidelli ne sono la prova. Il suo pilota di punta è passato dal ricevere l’orologio Tissot della pole position alle chiavi Cisa per chiudere il circuito domenica sera.
5 a Sky Sport. Con il collirio va meglio, ma secondo me due lenti nuove ci vorrebbero. Dove cavolo è il contatto fra Marquez e Bagnaia nella Sprint Race? Dal momento che anche loro dichiarano di non essersi toccati

6 previsioni mancate questo fine settimana. Una cura di fosforo e qualche settimana presso l’eremo di Bismantova lontano dall’alcool non potrà farmi che bene.
7 vite per Marc Marquez. Neanche il tempo di togliere le termocoperte per le FP1 e già un assaggino dell’asfalto. Poi nelle FP2. Quindi in Gara. D’altro canto, o fai così o rischi di partire così indietro da non veder neppure il semaforo.
8 piloti caduti in gara. Non sono state vittorie per distacco, bensì per esclusione. Scherziamo, a Bezzecchi un grandissimo merito: quello di aver fatto vincere una Ducati con elementi di colore giallo.
9 a Guido Meda per come ha inizialmente sottolineato l’assenza di contatto fra Bagnaia e Vinales. Sembra la madre di un malvivente che urla alla Polizia “Mio figlio è incensuratooo”.



10 alla sfiga. Tutti i piloti che quest’anno hanno cambiato in meglio non riescono a raccogliere. Vedi Oliveira che è salito sull’Aprilia, Pol Espargaro sulla KTM, Alex Marquez sulla Ducati ed Enea Bastianini nella squadra ufficiale. Le bambole vodoo degli ex team manager fanno il loro dovere.
PS: ma Augusto Fernandez 4°? Ok, davanti gli è caduta una squadra di calcio, però per essere un rookie, su una KTM satellite…tanta roba. Prevedo che a breve andrà a farsi un giro a Bologna, provincia di Borgo Panigale. Giusto per assaggiare le crescentine e le tagliatelle, nient’altro.