Abbiamo voluto dare voti e giudizi, a modo nostro, con queste pazze pagelle del WorldSBK in Francia 2023. Tra chi è andato male e chi si è guadagnato un bel 10 in condotta. Toprak Razgatlioglu porta a casa Gara 1 e Superpole Race; Gara 2 va invece ad Alvaro Bautista.
Le pagelle del WorldSBK 2023 in Francia
0 chances di vedere volti nuovi vincere delle gare. Oppure delle moto diverse, tipo una Honda o una BMW.
1 spasso il duello tra Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu. Sembra strano, ma l’ultima volta che ne abbiamo visto uno eravamo ancora alle prese con mascherine, tamponi, dosi e zone colorate.

2 gare vinte da Toprak Razgatlioglu, la prima delle quali nella giornata storta del leader Alvaro Bautista. Magari il turco puntava ad una triplete, solo che il padrone di casa è rientrato prima.
3 alla regia internazionale. Per capire la dinamica del crash tra Scott Redding e Dominique Aegerter, ci è voluto un giorno. Anche gli stessi commentatori, tra ipotesi e mica-ipotesi sembrava stessero giocando a Cluedo.
4 a Honda. Che la casa di Tokyo non sia più così interessata al racing, lo si era bell’e capito dall’abolizione della CBR 600. Però si sta prendendo più soddisfazione con Simone Saltarelli nel CIV SBK che con tutti gli altri piloti schierati nel mondiale messi insieme.

5 a BMW. Un mezzo così comunicativo trae in inganno: metti insieme il Supergiro della Superpole e poi in gara arretri come un gambero. Ma tanto con il GS si fa cassa per tutto l’anno.
6 ad Alvaro Bautista. 4 per l’erroraccio con cui ha steso Michael Rinaldi ed 8 per avergli chiesto scusa (la media fa 6). Ragionevole che Rinaldi abbia pensato: “Eh, scusa un…corno”.
“It’s too late to apologiiize, it’s too laaate…”
7 a Max Temporali per aver proposto in telecronaca un matrimonio tra Danilo Petrucci ed Honda. Fortuna che Danilo in quel momento era in pista, altrimenti avrebbe risposto come Nino Manfredi.

8 a Jonathan Rea. Oh, incredibile: non ne ha per fermare Toprak ma neppure ha voglia di fermarsi lui. La sua velocità di percorrenza della curva Estoril è da 600. La velocità di punta in fondo al rettilineo…anche.
9 alla centralina Kawasaki di Alex Lowes. I valori inseriti trasformavano ad ogni scalata la Ninja ZX-10RR in un velocissimo vaporetto. Già le Ducati vanno forte, poi ci pensano loro a “levargli le castagne dal fuoco”…
10 a Toprak Razgatlioglu per le sue staccate. Davvero, mai visto nessuno così superiore in quell’area. Forse giusto Stefano Cruciani nel CIV SSP600 contro Massimo Roccoli.
PS: la volete sapere la storia di Stefano Cruciani? Fateci sapere nei commenti.