Il raggiungimento della maggiore età corrisponde per ogni motociclista alla Patente A2: divertimento, evasione, libertà. Si possono cavalcare moto più potenti e l’accesso alle autostrade avvicina di molto le mete interessanti. Un passaggio obbligato tra le limitazioni delle piccole 125 e la libido sfrenata di poter guidare qualsiasi mezzo. Vediamo quindi nel dettaglio: i costi e gli esami per conseguirla; le limitazioni, una volta in sella.
Teoria e pratica
L’esame patente A2 si compone di 2 prove: una teorica e una pratica. La prima consiste in quiz di 40 domande “vero/falso” da compilare in 30 minuti, con una tolleranza di massimo 4 errori. Si otterrà il foglio rosa per potersi esercitare su strada. Chi possiede Patenti di categoria A1, B1, B, BE, può saltare a pie’ pari la teoria. La prova pratica si fa con una moto la cui cilindrata minima è di 400 cc e con potenza compresa tra 25 kW e 35 kW (tra i 34 e 48 cv). Se eseguita con scooter o con moto dotate di cambio automatico, poi si potranno guidare solo moto con cambio automatico (sulla licenza di guida verrà apposta la limitazione 78). L’esame si può sostenere presso una Scuola Guida, sia presso la Motorizzazione Civile. Chiaramente, la mediazione di una Scuola Guida fa lievitare i costi.
Cosa posso guidare con la Patente A2?
La Patente A2 consente di guidare moto e scooter la cui potenza sia contenuta entro i 35 kW (pari a 48 CV). Il rapporto peso/potenza non deve eccedere gli 0,2 kW/kg (es. 35 kW/175 kg). Queste sono le regole a partire dal 19 gennaio 2013. Le norme precedenti imponevano il limite di potenza in 25 kW (34 cv). Inoltre, come stabilito dall’articolo 116 del Codice della Strada, è possibile anche guidare moto depotenziate. Qualche consiglio?
I limiti patente A2 durano per i primi 3 anni. I neopatentati devono rispettare il limite di velocità di 90 km/h su strade extraurbane; 100 km/h in autostrada. Il trasporto del passeggero è consentito, purché previsto sul libretto del veicolo.
Burocrazia
Neanche il conseguimento della Patente A2 è immune dalla burocrazia. Ecco i documenti da presentare per prenotare l’esame.
–Fotocopia documento d’identità in corso di validità (con copia originale)
–2 fototessere identiche
–Fotocopia del Codice Fiscale o della Tessera Sanitaria
–Certificato medico in carta da bollo con foto e fotocopia dello stesso. Ha validità per 3 mesi. Marca da bollo da 16€
–Modello TT 2112 compilato
–Attestazione di versamento di 26,40€ su c/c 9001
-Attestazione di versamento di 16€ su c/c 4028
– Ulteriore Attestazione di versamento di 16 su c/c 4028 per poter prenotare l’esame.
Ai candidati per la Patente A2, ricordiamo di aspettare ancora un po’ e ad auguriamo il miglior esito possibile per gli esami.