In sostituzione dell’ancora infortunato Enea Bastianini, Danilo Petrucci correrà nella MotoGP 2023 a Le Mans con la sua vecchia Ducati ufficiale. Ci si gioca il tutto per tutto!
Danilo Petrucci in MotoGP 2023 a Le Mans
Purtroppo, Enea Bastianini non è ancora operativo: l’infortunio contratto nella caduta di Portimao non gli rende possibile gareggiare. Non si dia troppo credito ai giri fatti con la Panigale V4S a Misano: gareggiare in MotoGP è tutt’altra storia.
Così, mentre attenderemo con fervore il suo ritorno, Danilo Petrucci allieterà la gara francese di Le Mans risalendo sulla Ducati ufficiale. Marchio per il quale ha corso ben 6 stagioni dal 2015 al 2020. Le ultime 2, proprio in veste di pilota factory. E, indovinate un po’, dove ci ha vinto la sua ultima gara? Bravissimi, qui a Le Mans!
KTM tra parentesi
Petrux è un pilota Ducati. Nasce tale, vincendo l’Europeo Superstock nel 2011. Una parentesi di 3 anni in MotoGP con Aprilia ART e Ioda Racing, per poi approdare in Ducati nel 2015. Dopo la parentesi KTM nel 2021, Petrux si concede un’esperienza nella Dakar 2022. Anno in cui correrà nel MotoAmerica in sella alla Ducati Panigale V4R del team Aruba. Nel 2023 lo stiamo vedendo in sella alla Ducati del team Barni nel WorldSBK.
Insomma, che sia Italiano o Mondiale, che siano derivate di serie o prototipi, il ternano e la moto emiliana sono una cosa sola. Ma perché quest’ossessione della MotoGP?
Perché si!
Petrucci ha sempre ammesso apertamente di voler restare nel Motomondiale: le derivate di serie sono per lui alla stregua di un ripiego. Ragion per cui lo scorso anno decise di sostituire Joan Mir nel GP di Aragon sulla Suzuki. E questa gara non la si veda tanto come una scampagnata: sarà l’occasione per fare 4 chiacchiere con Ducati per una sella privata o con Aprilia per quella moto tanto promessa ma poi svanita nella nebbia.