Il weekend di Phillip Island che ha inaugurato la stagione 2023 del WorldSBK è stato piuttosto difficile per il debuttante Danilo Petrucci. Frenato da alcuni problemi oggettivi, il ternano non è riuscito a “metterci una pezza” abbastanza grande.
Il WorldSBK 2023 accoglie Danilo Petrucci a Phillip Island
Petrux è molto avvezzo ai cambiamenti. Se pensiamo che ha iniziato a correre su asfalto nel 2007 e nel 2012 era in MotoGP, dopo ottimi risultati nella Yamaha R6 Cup e la vittoria del CIV Superstock nel 2011. Pensiamo anche che a Novembre 2021 ancora correva in MotoGP con KTM ed oggi è in WorldSBK dopo aver sfiorato il titolo nel MotoAmerica e una vittoria…nella Dakar.
A Phillip Island fa il suo 1° weekend sulla Ducati Panigale V4R del team Barni e molti si aspettano buoni risultati da lui. Risultati che arrivano nel “giro secco”, ma meno in gara. Come mai tanta difficoltà?
Pesi massimi
Danilo ha una corporatura robusta che spesso lo ha penalizzato. In MotoGP, tendeva a consumare presto le gomme e, per forza di cose, faticava in staccata. Qui a Phillip Island, la storia si ripete: le frenate sono poche, ma la gomma posteriore derapa moltissimo. Se si cerca trazione, la durata si riduce.
Danilo Petrucci #9:
“E’ stato un weekend difficile. Non avevo mai provato molte soluzioni portate in gara e molti setup. La Superpole Race mi ha devastato: Aegerter mi ha fatto qualche entrata aggressiva e, nel primo giro, non sono stato veloce come tanti altri. In Gara 2, mi è mancato qualcosa per restare nel 2° gruppo (dal 4° al 9°, NDA). Ringrazio comunque il team per avermi dato la moto nelle migliori condizioni che potevano.”
Agrodolce
Le Superbike hanno prestazioni prossime a quelle dei prototipi MotoGP, attingendone dalla raffinatezza tecnica. Parimenti, conservano l’aggressività ed il “fattore umano” tipico delle derivate di serie. Petrux, che pure è un pilota coriaceo, non ha ancora compreso dove finisca la ragione ed inizi il coraggio in questa classe. Ma la stagione è lunga e siamo sicuri che in altre piste lo capirà a dovere.