Ebbene sì: il pilota di moto più anziano del mondo ha 97 anni, corre ancora in pista e…non certo per far numero. Si gioca le vittorie, ovviamente contro avversari ben più giovani di lui.
Il pilota più anziano del mondo guida una moto
Il suo nome è Leslie Harris, classe 1925. Tanto per intenderci, soli 3 anni dopo la Marcia su Roma e ben 15 anni prima che l’Italia entrasse nella II° Guerra Mondiale, con le ignobili conseguenze che ben conosciamo. Mesi fa, a 97 anni suonati ha corso la sua ultima gara in pista (per ora). Il nome della competizione è il seguente: Pukekohe 43rd Classic Motorcycle Festival ad Auckland. Non vi sono supersportive da milioni di cavalli e miliardi di chip, bensì delle classic di piccola cilindrata. La sua BSA Bantam 175 cc raggiunge i 130 km/h.
L’importante è divertirsi. Ma prima di accordare la bocca per le pernacchie, leggete quanto segue.
Ti sistemo io
Guidare certi mezzi così datati impone una perfetta conoscenza della meccanica. Cura nella manutenzione e, poiché ci si scontra ad armi pari (almeno tecnicamente), ogni piccola inezia qui o lì può dare infinitesimali vantaggi o svantaggi. Quindi, come recita la saggezza popolare: “In allenamento si vincono le gare, in pista si va a ritirare la coppa”.

Ma poi, andiamo, gente che a 97 anni decide di prender parte ad una gara ed arrivare 4°, per non parlare di quando ne vinse una a 93, ha già vinto. Non contro i suoi avversari, bensì insieme alla salute.
Eternal flame
Sapete poi una cosa? Leslie Harris ha iniziato la sua carriera nel 1953, cioè ben 70 anni fa. Per la serie: Valentino Rossi, Marco Lucchinelli, Giacomo Agostini, financo l’eterno Sebastiano Zerbo spostatevi. Una passione che ha trasmesso a suo figlio Tim di soli 64 anni e sua nipote Olivia di 21 anni.

Ricordavate le volte in cui vostro nonno si addormentava sulla poltrona della casa in campagna, voi scendevate in cantina e gli rubavate il Ciaetto per farvi un giro? Con lui non l’avreste fatta franca!