Oggi sui social c’è stata la presentazione del team Pramac che nel 2020 disputerà la MotoGP. La scuderia inizia la sua 19° stagione nel motomondiale, con un’interessante novità: i 2 piloti scelti per l’avventura, Jack Miller e Francesco Bagnaia, disporranno di 2 Ducati Desmosedici GP20 uguali a quelle di Danilo Petrucci ed Andrea Dovizioso. I 2 piloti hanno dimostrato di meritare un upgrade per la stagione 2020: Miller ha disputato ottime prove nel 2019, come il GP di Aragon; quanto a Pecco, il suo 2019 da rookie è stato un po’ sottotono ma nel GP d’Australia.
Presentazione team Pramac 2020. La dirigenza garantisce
PAOLO CIABATTI, Direttore sportivo Ducati Corse:
“Quest’anno abbiamo fatto un grande sforzo con il Pramac Racing team, per dare a Miller e Bagnaia delle Desmosedici GP20 identiche a quelle dei piloti ufficiali Ducati. Per noi è la prima volta, ma siamo convinti di aver preso la decisione giusta: mettere Jack e Pecco nelle condizioni di dimostrare in pista il loro grande talento potrà regalare, sia alla squadra che a tutti i tifosi Ducati, delle grandi soddisfazioni in MotoGP che speriamo possa iniziare presto.”
FRANCESCO GUIDOTTI, Manager Pramac Racing team:
“La stagione 2019 si è conclusa positivamente. Dopo i test del 2020, sappiamo di poter fare un buon lavoro ed essere competitivi in un campionato che potrà essere tra i più avvincenti degli ultimi anni. Nonostante tutto quello che sta accadendo, il nostro obiettivo rimane quello di dare il massimo, per garantire ai nostri piloti una moto, che possa far esaltare le loro potenzialità.”
Piloti impazienti
JACK MILLER #43:
“Il 2020 sarà molto importante per me: dopo i 5 podi del 2019 vorrei fare ancora meglio. Sia io che la mia squadra stiamo lavorando duramente, affinché questo accada. Sono entusiasta della moto, ho subito trovato un buon feeling e non vedo l’ora di iniziare questa stagione e dare il massimo: il livello della MotoGP quest’anno sarà altissimo.”
PECCO BAGNAIA #63:
“Durante i test abbiamo lavorato molto e la moto 2020 è davvero competitiva. Ducati e il team Pramac hanno fatto un gran lavoro durante l’ inverno e devo ringraziarli ancora una volta per la fiducia ed il sostegno, anche nei momenti difficili. Mi sono allenato duramente e ho lavorato tanto per arrivare al 110%. Non voglio commettere gli stessi errori, sono impaziente di iniziare. Mi sento pronto e al Team Pramac non manca nulla. Quest’anno potremo divertirci.”
Nell’attesa che inizi il Campionato MotoGP 2020, godiamoci questa bella livrea: molto più rossa, molto più racing. Che sia dovuto all’avvicinamento con il team Ducati factory?