Gli scooter sono da anni mezzi pratici con i quali affrontare una vasta gamma di situazioni: forse anche per questo i loro prezzi stanno salendo un po’ troppo. Non sarà il caso di darsi una regolata?
Scooter dai prezzi faraonici…e non
Come qualsiasi bene di consumo, anche gli scooter hanno varie fasce di qualità. Dai più economici e qualitativamente “semplici” ai più completi e dispendiosi. Non è però direttamente proporzionale. Si può anzi dire che il prezzo aumenti in maniera esponenziale rispetto alla qualità (o che la quantità aumenti logaritmicamente rispetto ai prezzi). In parole povere, non conviene svenarsi per avere il meglio.

Parlando in soldoni (ma “oni” davvero), comprare oggi ad un 14enne uno scooter 50 nuovo di discreta qualità implica una spesa di oltre 3.000 euro. Per il 125 dei 16 anni si arriva a spenderne tranquillamente 6.000, soprattutto se si vuole tenere il passo delle mode. Per non parlare dei Maxi, da tempo fuori mercato.
Ciò che compri paghi
Il titolo del paragrafo è il teorema n°0 del commercio. A volte, spendere quel plus per avere uno scooter top di gamma equivale a rivenderlo con estrema facilità e poca svalutazione un domani. Ma il consumatore percepisce la qualità a bordo e spesso, per sofisticate che possano essere, le soluzioni ciclistiche o motoristiche altro non sono che la ripetizione di un modello già collaudato negli anni.

Quali sono gli scooter più trendy di oggi? Sapete già la risposta. Quanti di loro sono concettualmente ed esteticamente fermi a 20 o 30 anni fa? Sapete anche questo. E debole è la scusa dell’inflazione: i prezzi sono aumentati più dell’inflazione negli ultimi 15 anni.
Costo (e) opportunità
Dove sta quindi la convenienza ad acquistare uno scooter se per pochi soldi in più si guida una moto, oggettivamente più completa? Soprattutto considerando che gli irrisori consumi di uno scooter non sono poi tanto migliori rispetto a quello che farebbe una moto, con una guida normale. Non parliamo di assicurazioni: uno scooter è molto più invitante per i ladri che lo vedono più semplice da rubare e da piazzare.

Ma forse i nostri sono discorsi decontestualizzati: chi compra uno scooter necessita di un mezzo pratico, non estremo; per sgattaiolare in città, non per arrivare a Capo Nord; per affrontare il casa-ufficio al Lunedì mattina, non per sognare. Vero?